’Esercito dei soli’ libro d’esordio di Capovani

Presentazione del romanzo d'esordio di Majid Capovani "L'esercito dei soli" al Circolo Arci Canaletto di La Spezia. Una storia di amore e resistenza che racconta la vita di una città sotto il Califfato. Una menzione d'onore al concorso letterario nazionale.

Al circolo Arci Canaletto è prevista per oggi, a partire dalle 18, la presentazione del romanzo d’esordio di Majid Capovani, ‘L’esercito dei soli’, pubblicato da Inknot Edizioni. L’ingresso ai locali di via Giovanni Bosco è libero ed è previsto un aperitivo. Il libro narra le vicende di un diciottenne che, deluso dalla società e dagli affetti, viene irretito in chat da un gruppo di estremisti islamisti, così in una sera di maggio, impulsivamente partirà per raggiungere il gruppo al campo di addestramento nella penisola del Sinai. Una storia dura ma anche di amore e resistenza, che racconta la vita di una città controllata dal Califfato attraverso gli occhi di un ‘jihadista mancato’ e di un ostaggio che sogna la libertà.

Un racconto capace di portare alla luce uno spaccato sui foreign fighter, sottolineando quanto la mancanza di valori in patria possa generare scelte estreme. Majid Capovani è formatore e attivista per i diritti umani, nel 2019 è stato membro selezionato del ‘Youth for Gender Equality Forum’ al Parlamento Europeo di Bruxelles. Appassionato di antropologia culturale, ha approfondito lo studio del fenomeno dell’estremismo islamista, tema su cui verte il suo romanzo, che gli è valso una menzione d’onore al concorso letterario nazionale ‘Qulture ti pubblica - Una Ghirlanda di libri’. A dialogare con Capovani, Luca Locati Luciani del Centro di documentazione Aldo Mieli.

m. magi