Saranno realizzati entro la fine della prossima primavera gli interventi di ripristino delle dighe della marina di Manarola e di Fossola. È quanto stimato dall’amministrazione comunale, che in questi giorni ha approvato i progetti esecutivi dei lavori, che costeranno complessivamente 450mila euro (di cui 300mila serviranno solo per la struttura di Manarola)e che saranno finanziati con i fondi di protezione civile messi a disposizione dalla Regione. Entrambe le dighe erano state gravemente danneggiate dalle mareggiate del 29 e 30 ottobre 2018. Per ripristinare i danni, il Comune aveva ottenuto 5 finanziamenti: i primi due, per un totale di 650mila euro sono stati impiegati nelle opere di ripristino della diga della Marina di Riomaggiore e per la diga a protezione del Silos Scafi nei pressi della stazione di Riomaggiore. "Abbiamo avviato in questi giorni le procedure per l’affidamento dei lavori, che dovranno concludersi entro la fine dell’anno. L’obiettivo è terminare gli interventi entro aprile o al massimo maggio del 2022" dice il sindaco Fabrizia Pecunia (nella foto).
"I lavori – aggiunge il tecnico comunale Euro Procaccini – prevedono sulla Fossola di Riomaggiore il rifiorimento della diga, con l’apporto di nuovo materiale e salpamento dei massi presenti sul fondale oltre a opere varie di sistemazione della spiaggia volte a regolarizzarne la superficie. Su Manarola sono previste opere di rifiorimento e salpamento finalizzate al rinforzo della punta della diga, oltre a interventi distribuiti alla radice e sul corpo". Il quinto finanziamento, di 60mila euro riguarda invece la messa in sicurezza dei fronti e dei muri lungo il tratto stradale fra via Tracastello e via Signorini, nell’abitato di Riomaggiore.