MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

E’ emergenza siccità Fiumi e canali restano sotto osservazione "Un’altra estate secca"

Il Canale Lunense pronto a correre ai ripari se la situazione non dovesse cambiare radicalmente nelle prossime settimane "L’anno scorso abbiamo ridotto la portata d’acqua delle irrigazioni".

E’ emergenza siccità  Fiumi e canali restano  sotto osservazione  "Un’altra estate secca"
E’ emergenza siccità Fiumi e canali restano sotto osservazione "Un’altra estate secca"

di Massimo Merluzzi

L’estate è ancora lontana ma le previsioni, almeno per quel che riguarda la portata idrica dei fiumi e corsi d’acqua, non è un mistero. L’inverno non è stato particolarmente piovoso e anche la neve si è fatta desiderare. A parte qualche spruzzata nelle settimane più fredde infatti non è stata davvero una stagione da record. La conseguenza quindi è di facile lettura ed è sotto gli occhi di tutti. I fiumi sono ben sotto il livello invernale e molti canali sono addirittura in secca. Se non si può dunque prevedere il livello della temperatura che ci attende nei mesi estivi sicuramente si può ipotizzare una difficoltà nell’irrigazione. Un tema che il consorzio di bonifica del Canale Lunense di via Paci a Sarzana sta già studiando proprio sulla base dei dati in possesso e soprattutto dalla fotografia dei corsi d’acqua.

"Non è certo un mistero – spiega il direttore Corrado Cozzani – che il livello dei corsi d’acqua sia sotto il livello tipico dell’inverno. Quindi se la situazione resterà questa, a patto di una primavera particolarmente piovosa, ci attende un periodo estivo secco sulla frequenza dello scorso anno". Sul tavolo dei tecnici quindi sono già allo studio diverse soluzioni che potrebbero già essere presentate nel corso delle iniziative che il consorzio di irrigazione e bonifica del Canale Lunense organizzerà a partire da 21 marzo. Questo è infatti l’anno del Centenario e verranno organizzati incontri e manifestazioni che si svilupperanno per tutto il 2023. Il direttore Corrado Cozzani, la presidente Francesca Tonelli e il vice Lucio Petacchi incontreranno amministratori, utenti, associazioni di categoria, scolaresche e cittadini per illustrare l’attività del Canale Lunense. E forse anche l’eventuale Piano B alla normale fruizione idrica.

"Stiamo lavorando su vari fronti – conferma il direttore – proprio per non arrivare all’eventuale criticità senza l’immediata soluzione. Già la scorsa estate avevamo preventivato di ridurre la portata per l’irrigazione stabilendo fasce orarie ma alla fine il nostro servizio è rimasto sempre all’altezza della tradizione nonostante la siccità. Però chiaramente dobbiamo farci trovare pronti sia per progetti realizzabili a breve termine che quelli di più ampia progettazione che avevamo comunque già messo in preventivo anche se non sono di così facile adozione. Sappiamo bene che la realizzazione di nuovi bacini idrici è fondamentale ma non è certo una soluzioni di così veloce realizzazione. Occorrono i luoghi adatti e un sistema di trasporto dell’acqua".