Dalle strade del vino al biologico. Aree rurali, il Gal lancia sei bandi : "Contrastiamo lo spopolamento"

L’ente mette sul piatto 1,3 milioni di euro dal Psr per favorire progetti di valorizzazione del territorio. Interventi per la fruibilità del Vara e dell’Alta Via dei Monti Liguri, fondi per recuperare oliveti abbandonati.

Dalle strade del vino al biologico. Aree rurali, il Gal lancia sei bandi : "Contrastiamo lo spopolamento"

Dalle strade del vino al biologico. Aree rurali, il Gal lancia sei bandi : "Contrastiamo lo spopolamento"

Un tesoretto di 1,3 milioni di euro a disposizione di enti e aziende per promuovere iniziative finalizzate a sostenere il turimo e il ripopolamento dei territori. Il Gal della Provincia della Spezia rilancia la propria azione puntando alla sinergia tra imprese, enti, gruppi di cooperazione. Sei i bandi lanciati dall’ente di cui è capofila la Camera di Commercio Riviere di Liguria, riferimento operativo della programmazione del Piano di sviluppo rurale 2014-2022. I primi quattro bandi – aperti dal 22 aprile al 22 maggio 2024 – mirano a investimenti nelle imprese agricole per promuovere la filiera di latte e carne biologici (dotazione finanziaria di 270.749 euro), recupero degli oliveti abbandonati (30.000 euro), ripristino e ammodernamento di tratti di strada funzionali a residenti e attività (51.473 euro) e interventi sul fiume Vara per migliorarne la fruibilità turistica e sportiva (150.000 euro). Altri due bandi saranno invece aperti dal 29 aprile al 29 maggio: il primo, con una dotazione finanziaria di 719.033 euro, dedicato alla costituzione di tre itinerari di prodotto: la Strada del Vino Doc Colli di Luni, la Strada del Vino Doc Cinque Terre e Colline di Levanto, e la Strada del Biologico e dei sapori della Val di Vara; il secondo mira invece al miglioramento della fruibilità del tracciato sentieristico principale dell’Alta Via dei Monti Liguri, con una dotazione finanziaria di 165.000 euro. I bandi sono scaricabili dal sito www.galprovinciadellaspezia.it. "Teniamo particolarmente a questi bandi – spiega Davide Mazzola, presidente del Gal Provincia della Spezia e vicepresidente vicario della Camera di Commercio – che mirano a diventare uno strumento di supporto concreto per le nostre aree rurali. È stato fatto un lavoro meticoloso e attento per cucire assieme le esigenze dei territori in una serie di azioni c ondivise e sviluppate per dare sostegno. Oggi più che mai – rilancia Mazzola – c’è la necessità di mettere in campo nei territori sinergie tra pubblica amministrazione e aziende private, che sono il cuore del Gal, per sviluppare adeguatamente azioni concrete per il territorio".

Per Mazzola "le potenzialità ci sono, pensiamo al turismo e alle produzioni di filiera, che se sviluppate possono ridare slancio a questi territori contrastando lo spopolamento e incentivando nuove attività e nuovi residenti". "L’auspicio – aggiunge Ilario Agata, direttore dell’Azienda speciale di Camera di Commercio Riviere di Liguria – è che con questa progettazione di chiusura, realizzata con economie residue, si possano realizzare progetti concreti come le strade dei vini e dei prodotti. Nelle regioni vicine questi percorsi sono già stati realizzati da anni, dobbiamo recuperare. Questi bandi rappresentano anche uno slancio verso la nuova programmazione finalizzata ai bandi futuri".

Matteo Marcello