MARCO MAGI
Cronaca

Dai giovani per i (più) giovani. In cattedra salgono gli ex alunni

Ispirare, illuminare, accompagnare. Un messaggio dai giovani per i (più) giovani. Due pomeriggi speciali quelli vissuti dagli studenti di...

Alunni e ex alunni in una foto di gruppo

Alunni e ex alunni in una foto di gruppo

Ispirare, illuminare, accompagnare. Un messaggio dai giovani per i (più) giovani. Due pomeriggi speciali quelli vissuti dagli studenti di pianoforte delle classi prime e seconde dell’Isa4 Pellico-Mazzini di piazza Verdi, perché davanti a loro, sono saliti idealmente ‘in cattedra’ tre ex alunni della scuola, oggi giovani liceali con un percorso musicale già ben avviato. Dopo la prima data della scorsa settimana e quella più recente di ieri, giovedì, Emma Rocchi (seconda liceo classico Costa), che studia pianoforte al Conservatorio Puccini, Domenico Marchini (terza liceo classico), allievo di organo nella stessa istituzione diretta dal maestro Giuseppe Bruno, e Leonardo Balducci (prima liceo scientifico Pacinotti), che prosegue lo studio del pianoforte privatamente, hanno tenuto una coinvolgente lezione-concerto davanti ai piccoli pianisti dell’istituto. Il programma, vario e stimolante, ha spaziato da Bach a Tiwolsky, da Frescobaldi a Brahms, passando per Liszt e Rachmaninov. I giovani musicisti (gli ‘Ex alunni in cattedra’, dal nome del progetto) hanno saputo conquistare l’attenzione dei presenti con interpretazioni appassionate e spiegazioni chiare, mostrando che impegno, studio e amore per la musica possono davvero coesistere con la scuola superiore, lo sport e la vita sociale. Nella prima occasione è toccato a Rocchi e Marchini, mentre nella seconda tappa il protagonista è stato Balducci: tutti e tre sono stati impegnati sia allo strumento, presentando dei brani, che nel ruolo di prof, con un’interessante lezione di storia della musica. L’iniziativa, ideata dagli insegnanti Federica Morace, Manrico Becchetti e Leonardo Vaccarone, è nata proprio con l’obiettivo di offrire un esempio concreto ai giovanissimi alunni: si può conciliare tutto, se alla base c’è una passione autentica. Un messaggio che è arrivato forte e chiaro. "Abbiamo voluto far vedere ai nostri studenti – spiegano i docenti promotori – che è possibile continuare a coltivare la musica anche dopo le scuole medie, scegliendo percorsi diversi ma complementari, come il liceo musicale, il Conservatorio e le lezioni private". L’Isa4, diretto dal professor Michele Buongiovanni, è una delle realtà scolastiche storicamente più attente alla formazione musicale, con un indirizzo attivo già dagli anni ’70. E anche questa volta ha saputo confermare il suo spirito educativo e innovativo. Grande la partecipazione e l’attenzione da parte dei bambini, che hanno seguito con entusiasmo l’incontro, tra applausi sinceri e sguardi curiosi. Un’occasione preziosa per imparare, sognare e forse, un giorno, prendere anche loro posto... ‘in cattedra’.

Marco Magi