
La rete sentieristica del Comune di Lerici si espande e accoglie il percorso 471. Il Cai di Sarzana (con l’assessore all’Ambiente Claudia Gianstefani) ha completato l’attività di segnalazione del sentiero che collega le Catene a Barcola, alternativo alla strada carrabile. Dalle Catene, il percorso si collega infatti all’Alta Via del Golfo confluendo nel 462, mentre da Barcola si ricollega sia al 460, che conduce a Lerici, sia al 458 in direzione Pugliola. Il sentiero è stato riaperto a maggio grazie alla collaborazione delle associazioni Lerici Bike Asd Caprione Outdoor, Blue-Life, Confraternita di Redarca e alla sezione lericina dell’Ambito Territoriale Caccia, che lo hanno liberato dalla vegetazione e ne hanno sistemato alcuni tratti difficilmente percorribili. Ora il sentiero prende ufficialmente posto nella ricca rete sentieristica locale, a disposizione di chi desidera scoprire il suggestivo entroterra lericino. "Il sentiero è semplice e affascinante: una passeggiata prevalentemente all’ombra fra più punti il canale Redarca, in secca nei mesi estivi – dice l’assessore Gianstefani (in foto)– un bel risultato, ottenuto grazie alla sinergia con le nostre associazioni, alle quali va il nostrp ’grazie’.
Oltre a essersi occupati della traccia gpx del sentiero, l’associazione Lerici Bike sta studiando adeguamenti del tracciato per renderlo percorribile anche dalle bici". Nelle prossime settimane verrà riaperto il tratto del 471 che collega Barcola a Narbostro, tracciato il Sentiero del ‘Bozo del Lino’ che unisce via Militare a Canarbino, e installata la cartellonistica del percorso culturale del ‘Sentiero delle Parole’ che collega Falconara a Tellaro.