REDAZIONE LA SPEZIA

Crollo alle Cinque Terre, paura a Corniglia: “La falesia si sgretola, paese a rischio”

Quintali di roccia sono caduti in mare. Il video ripreso da alcuni turisti in barca. La capitaneria ha emesso un'ordinanza per non sottostare sotto la zona del crollo. Il presidente della Regione Toti: “Il cimitero rimane aperto”

Crollo alle Cinque Terre, paura a Corniglia: “La falesia si sgretola, paese a rischio”

Cinque Terre (Spezia), 20 agosto 2023 – Nessun ferito, ma tanta paura. È il bilancio del crollo di un tratto di costa alle Cinque Terre, sotto l’abitato di Corniglia

Nel primo pomeriggio di ieri, sabato 19 agosto, alcuni quintali di roccia sono caduti in mare. Il crollo è stato ripreso in video da alcuni turisti che in quel momento si trovavano in barca proprio davanti al luogo in cui è ceduta la parete a strapiombo a circa 100 metri di altitudine. 

Il sindaco Villa: “La falesia si sgretola, paese a rischio”

"Tanta polvere, ma per fortuna nessun danno è stato segnalato al paese visto che il distacco è avvenuto nella parte bassa - spiega Franco Villa, sindaco di Vernazza - Ovviamente a tutti è venuto in mente quello che è successo a Camogli nel 2021 (il crollo parziale del cimitero, ndr), ma oggi parliamo di un evento molto più lieve”.

Il primo cittadino aveva in quell'occasione già acceso un faro sul cimitero di Corniglia. "Sorge su una falesia che si sta inesorabilmente sgretolando, come tutto il paese", aveva dichiarato il sindaco.

Il presidente Toti: “Cimitero resta aperto”

Su quanto accaduto è intervenuto anche il presidente della Regione Giovanni Toti: "Le immagini di una frana improvvisa alle Cinque Terre, per fortuna senza feriti e senza troppi danni, stanno facendo il giro del mondo. La Liguria è una terra fragile, le Cinque Terre lo sono ancora di più e stiamo lavorando per mettere in sicurezza le aree di maggior pregio e transito”. “Non si è ritenuto di adottare alcun provvedimento cautelativo inibendo l'accesso al pubblico al cimitero sovrastante, che rimane quindi agibile e nella disponibilità dei visitatori”.

Vietato stare nella zona sotto al crollo

La capitaneria nel frattempo ha emesso un'ordinanza preventiva per non sottostare sotto la zona del crollo. Domani è previsto un summit tecnico tra uffici regionali e comunali per fare il punto della situazione. "Quest'anno ha riaperto la via dell'Amore, chiusa per anni per una frana - ha aggiunto il presidente Toti -. Oltre venti milioni per metterla al sicuro, e l'anno prossimo tutto il sentiero sarà percorribile. Lavoriamo per riaprire in sicurezza anche Sentiero Azzurro Manarola - Corniglia e stiamo lavorando al progetto con il Parco delle Cinque Terre. Ma tutta la Liguria e le zone più spettacolari come le Cinque Terre sono soggette e continui e piccoli smottamenti. Questi fenomeni, dovuti al vento, alle piogge all'erosione del mare, ne hanno plasmato la loro bellezza. Occorre lavorare sempre di più per consolidare ciò che si può nella consapevolezza che la natura è questa. E proprio la natura, anno dopo anno, nei millenni, ha plasmato lo scenario fantastico che milioni di persone ammirano ogni anno”.