Cresciuti a suon... di note

Nella Chiesa Metodista l’esibizione della classe di pianoforte di Lo e Vaccarone

Cresciuti a suon... di note

Cresciuti a suon... di note

Molto più di un’esibizione: per ciascuno di loro un’occasione, preziosa, per misurare la propria crescita musicale e interiore. Si è tenuto venerdì scorso, nei locali della Chiesa Metodista di via Da Passano, il saggio della classe di pianoforte dei professori Lucia Lo e Leonardo Vaccarone. Ad esibirsi alcuni dei ragazzi che frequentano la scuola media Pellico-Mazzini. Questo l’elenco completo dei giovani pianisti, con l’indicazione del brano o dei brani proposti: Emma Ranucci (’Ten Little Indians’ di J. Thompson), Giacomo Iachia (’Nella vecchia fattoria’ di J. Thompson), Mubin Hakim (’Yankee Doodle’ di J. Thompson), Cloe Gegaj (’Russian dance’ di A. Goedicke), Marianna Sciotto (’Old German Dance’ di M. Praetorius), Leonardo Tabardi (’Il mulino’ di T. Aprea), Federico Zappa (’Minuetto in sol Bwv 114’ di J. S. Bach), Agnese Cantarelli (’Valse in la minore’ di F. Chopin e ’Sonatina op. 55 n. 1: allegro’ di F. Kuhlau), Giacomo Zhankov (’Sorrisi infantili: preludio’ di E. Pozzoli), Vittoria Natalino (’Sunrise’ di J. Thompson), Laura Biosa (’Surrender’ di P. Wedgwood), Fabio Del Medico (’Arabesque’ di F. Burgmuller), Ginevra Giudetti (’Es. n. 4 in Sol maggiore’ di F. Beyer), Bohao Zhou (’Musette’ di J. S. Bach), Lorenzo Delli (’For Children n. 10’ di B. Bartok), Jia Her Hu (’Winter scene’ di W. Gillock e ’Studio’ di A. Khachaturian), Dario Felisso (’Sonatina op. 36 n. 2: 1° e 2° movimento’ di M. Clementi), Pietro Salvi (’Preludio op. 28 n. 4’ di F. Chopin e ’Rondò Toccata’ di D. B. Kabalevsky) e Leonardo Balducci (’Sonata quasi una fantasia op. 27 n. 2’ di L. Beethoven).