Il nuovo commissario dell’Agenzia regionale ligure per i rifiuti (Arlir) "guadagnerà 145 mila euro l’anno, il nuovo dirigente 120mila euro, per soli 10 dipendenti con compiti molto limitati: gestire le gare d’appalto e rinegoziare le tariffe. Non ha senso". Lo denunciano i consiglieri regionali della Lista Sansa, Ferruccio Sansa e Selena Candia, al termine della commissione regionale a cui hanno partecipato il presidente della provincia e sindaco di Spezia, un rappresentante della Città metropolitana di Genova e i sindacati Cgil, Cisl e Uil. Il sindaco Peracchini ha posto la condizione che la nuova agenzia "non porti aumenti della Tari". Secondo il consigliere regionale Pd Davide Natale "l’Agenzia dei rifiuti non risolve il problema degli impianti perché non decide in alcun modo dove sorgeranno"
Cronaca"Costi enormi per l’Agenzia dei rifiuti"