Cittadinanza onoraria al Milite ignoto

Approvata all’unanimità dal consiglio comunale la proposta del sindaco

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Il consiglio comunale approva, senza alcun voto contrario, il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto su proposta del sindaco. "E’ stato un gesto importante – spiega il sindaco Pierluigi Peracchini – proprio nella Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Fra un anno, il 4 novembre, ricorrerà il centenario della traslazione del Milite Ignoto nel sacello dell’Altare della Patria. Con la conclusione della Prima Guerra Mondiale, nel corso del quale hanno perso la vita circa 650 mila militari italiani, il Parlamento ha approvato la legge “per la sepoltura in Roma sull’Altare della Patria, della salma di un soldato ignoto caduto in guerra”. Ciò ha consentito alla popolazione di identificare una persona cara in quel militare sconosciuto".

Un gesto carico di significato e toccante per ricordare tutte quelle persone che hanno dato la vita per la Patria e che non hanno avuto nemmeno il riconoscimento di un nome e cognome sulla propria tomba. "La proposta è stata fatta propria da parte Anci, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, "e sono particolarmente orgoglio che la loro proposta abbia trovato accoglimento da parte del consiglio comunale della spezia senza alcun voto contrario. Con questa approvazione da parte dei consiglieri che ringrazio, inoltrerò la nostra delibera al Capo dello Stato con l’invito a presenziare il prossimo anno nella seduta del consiglio comunale straordinario per la consegna della pergamena di concessione della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto".