Cinema di Bernhardt ’Devotion’ da Acit

A Hollywood negli anni Quaranta, il regista Curtis Bernhardt riporta in scena l'atmosfera delle sorelle Brontë con il film "Devotion". L'appuntamento per la proiezione è oggi alla mediateca regionale ligure.

L’atmosfera delle creazioni letterarie delle sorelle Brontë persistette a Hollywood lungo tutto il decennio Quaranta, complice il successo de ‘La voce nella tempesta’. Fu Curtis Bernhardt, dopo Wyler e Stevenson, a reinscenarla, memore di una sua stessa regia nella stagione del Muto, ‘L’orfana di Lowood’ del 1926, ispirata a Jane Eyre: risultato è il discusso ‘Devotion’ del 1946, secondo appuntamento, oggi alle 17, alla mediateca regionale ligure con ingresso libero, del ciclo ‘Il fascino del melodramma. Il cinema di Curtis (Kurt) Bernhardt’, promosso dall’Acit (Associazione culturale italo tedesca) della Spezia, dove le licenze romanzesche, immancabili al tempo, non smorzano, a dispetto di certe critiche, il senso di arcano aleggiante nel paesaggio né l’intima angoscia o le fosche visioni poetiche di Emily Brontë, ben incarnata da Ida Lupino, mentre Charlotte ha i tratti della 29enne Olivia de Havilland. Sarà presente all’ evento Nicoletta Gruppi, anglista e autrice dello studio ‘Emily Brontë. Ipotesi per un ritratto a colori’.