Conto alla rovescia per la prima campanella, il 14 settembre prossimo, mercoledì; quel giorno varcheranno le scuole di ogni ordine e grado della provincia spezzina ben 26.098 studenti (di cui 1800 nelle scuole paritarie); imponente la quota degli studenti stranieri: 5024.
"Grazie allo sforzo gli Uffici scolastici regionale e provinciale, come pure dell’Amministrazione centrale e dei singoli istituti, stanno per essere regolarmente completate le operazioni di avvio anno scolastico". Lo ha detto il direttore scolastico per la Liguria Antimo Ponticelli, da tre mesi alla guida della cabina di regia regionale, ieri n visita alla Spezia – accompagnato dal provveditore Roberto Peccenini – per i saluti istituzionali al sindaco Pier Luigi Peracchini e al prefetto Maria Luisa Inversivi e per gli incontri operativi con i dirigenti scolatici e il personale dell’ufficio scolastico provinciale dove l’estate è stata di lavoro.
"Un grande impegno per una ripresa proficua e serena delle lezioni; il ringraziamento è sentito e incoraggiante" ha rimarcato rendendo noti i numeri relativi alle docenze e ai nodi di stagione.
"Sono state effettuate 150 nomine in ruolo, di cui 50 per fronteggiare i bisogni nell’ambito delle attività di sostegno".
Supplenti in pista?
"A ieri sono stati assegnati 501 contratti a tempo determinato, di cui 221 sul sostegno".
Sul fronte degli assistenti tecnici ausiliari?
"Sono state concluse 37 immissioni in ruolo".
Problemi affrontati e da affrontare nell’assegnazione degli incarichi?
"Quelli indotti dall’incrocio delle procedure a seguito dei vari concorsi nazionali per le immissioni in ruolo e per le supplenze: c’è chi ha fatto domanda di supplenza ad agosto, indicando materie di insegnamento e sedi ambite, e solo successivamente ha saputo, dalla piattaforma informatica centrale, di aver vinto questo o quel concorso. Le graduatorie provinciali delle supplenze, in applicazione delle norme, non vengono toccante fino a quando non si ha contezza della scelte degli insegnanti in ordine alle opportunità parallele aperte; per esempio, capita a volte che la supplenza sia preferita all’immissione in ruolo per motivi logistici, rinviando al futuro la presa di possesso della cattedra a tempo indeterminato.
Chi vince la cattedra di ruolo non ha l’obbligo di una comunicazione tempestiva per uscire dalle graduatorie delle supplenze?
"No. I giochi vanno compiendosi in questi giorni. C’è chi premuroso ha dato, da settimane, comunicazione della scelta effettuata e chi fino all’ultimo compie comprensibili valutazioni di opportunità".
Che fare per evitare le complicazioni legate alle graduatorie da riaggiornare?
"Il primo settembre abbiamo chiesto ai vari dirigenti scolastici di indicarci lo stato delle nuove immissioni in ruolo all’esito delle comunicazioni ricevute dai docenti. Entro il 14 settembre confidiamo fronteggiare tutti i bisogni emergenti" dice ottimista il provveditore Roberto Peccenini".
Novità dell’offerta formativa?
"L’avviamento del Liceo Scientifico Quadriennale delle Scienze Applicate per la transizione ecologica e digitale presso il Cappellini-Sauro ed il corso per Tecnico delle Costruzioni-Ambiente-Territorio dell’Istituto Cardarelli".
Corrado Ricci