
Caos in consiglio regionale Lite sul minuto di silenzio in ricordo di Berlusconi
Dopo il ricordo nel giorno della scomparsa, la politica si ritrova a litigare sulla figura di Silvio Berlusconi. La bagarre è scoppiata ieri in consiglio regionale al momento del ricordo dell’ex Premier: il presidente del Consiglio Gian Marco Medusei ha chiesto di osservare un minuto di silenzio, ma il consigliere di minoranza Gianni Pastorino (Linea Condivisa) ha deciso di non partecipare ed ha abbandonato l’aula. A quel punto i componenti della giunta, seguiti dai consiglieri di maggioranza, hanno replicato il gesto per protestare nei confronti di Pastorino. La decisione della maggioranza ha portato prima alla sospensione della seduta e subito al suo rinvio. Nonostante questo i consiglieri 5 Stelle hanno deciso di rimanere in aula fino alle 14, ora in cui sarebbero dovuti terminare i lavori. A seguire, una valanga di polemiche e accuse incrociate. "Dopo le polemiche sul minuto di silenzio e la scelta unilaterale della destra di interrompere i lavori del consiglio, abbiamo deciso di rimanere in aula per rispetto delle istituzioni e dei cittadini che rappresentiamo" dicono Pd, 5Stelle, Lista Sana e Linea Condivisa. "La maggioranza ha fatto un uso strumentale del minuto di silenzio per commemorare l’ex presidente del Consiglio Berlusconi e della mancata partecipazione di alcuni consiglieri alle comunicazioni del presidente del Consiglio regionale. Il centrodestra, abbandonando l’aula, ha dimostrato di non avere rispetto delle istituzioni e dei cittadini liguri che dal Consiglio regionale aspettavano risposte alle loro istanze".
Secca la replica del centrodestra per voce in primis del presidente della Regione Giovanni Toti. "La decisione di abbandonare i lavori è corretta, per difendere il decoro istituzionale che è stato violato. Il ricordo di Silvio Berlusconi, non è qualcosa di stravagante o inappropriato. E ricordo che oggi, mercoledì, sarà una giornata di lutto nazionale". "Ritengo – ha aggiunto l’assessore regionale Augusto Satrori – che sia stata giusta e doverosa la decisione del Consiglio regionale di onorare con un minuto di silenzio a Silvio Berlusconi: ai consiglieri di opposizione che hanno abbandonato l’aula voglio ricordare, guardando oltre il giudizio politico, che la famiglia Berlusconi da decenni è ospite della nostra Liguria e in particolare del Tigullio, che in ogni occasione ha sempre elogiato". Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Veronica Russo. "Al di là della posizione e dell’ideologia politica reputo inaccettabile il comportamento di alcuni esponenti della minoranza che hanno abbandonato l’aula durante il minuto di silenzio per commemorare la figura di Silvio Berlusconi".