Circa 1.500 lavoratori rischiano il posto di lavoro a livello nazionale, e di questi 130 sono alla Spezia. Secondo la Cgil è questa la sorte alla quale sarebbero esposti gli impiegati della Cds dopo che la maggioranza di Governo ha cancellato l’articolo 36, quello che garantiva la clausola sociale per la transizione al mercato libero, dal decreto energia. "Un atto – dicono dagli uffici di via Bologna – che va a danno dei lavoratori impegnati nel ’customer care del mercato tutelato’. Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno quindi proclamato uno sciopero a oltranza a partire da oggi, per chiedere il ripristino di "una norma di dignità a salvaguardia della piena occupazione". Chiesto anche un incontro urgente ai ministeri competenti.
Cronaca"Cancellato l'art. 36: 1500 lavoratori a rischio, 130 alla Spezia"