Minacciato di morte sul bus per aver sollecitato un passeggero a indossare la mascherina

I carabinieri indagano sulla lite. Resta rilevante il fenomeno dei passeggeri senza protezione

Il feritore è stato arrestato dai carabinieri (repertorio)

Il feritore è stato arrestato dai carabinieri (repertorio)

La Spezia, 1 agosto 2022 - Autobus che vai, mascherine che non vedi. Sono obbligatorie, le FFP2, per fare argine alla diffusione del Covid 19. Ma ad indossarle è solo una parte degli utenti. Metti la calura estiva, metti la mancanza di aria condizionata (nei mezzi di vecchia generazione) ed è consistente il numero degli utenti senza protezione. C’è chi, fra le persone rispettose delle norme, si ribella a questo andazzo.

Lo ha fatto un uomo anziano, con gravi patologie polmonari. Ebbene, alla vista di un passeggero senza mascherina ha rivolto una semplice e innocua domanda: "Perché non indossa la protezione? E’ una precauzione per lei e per tutti?".

La risposta è stata tutt’altro che accondiscendente, anzi sprezzante. "Io sono sano, i malati siete voi". Quando è bastato all’utente ligio al dovere, e preoccupato per le sue condizioni di salute, per rivolgersi all’autista ed elevare il livello di pressione sul ’fuorilegge’. Così è stato. L'uomo a quel punto ha tirato fuori dalla tasca una mascherina. E la ha indossata. Poi la scena è stata da codice penale. Ha proferito minacce gravi all’indirizzo dell’utente. Quest’ultimo ha vissuto la paura di aver messo a repentaglio la sua vita. Il passo successivo è stato quello di rivolgersi ai carabinieri per denunciare il fatto.

"La vicenda, nel suo piccolo – dice l’uomo bersagliato dagli improperi e dalle minacce - è emblematica di un fenomeno diffuso. Sui bus, ma anche sui treni, molte persone viaggiano senza mascherina, esponendo se stesse e gli altri al rischio di contagio da Covid. Occorrerebbero maggiori controlli su mezzi pubblici e dare corso alle sanzioni previste dalla legge per indurre ai comportamenti responsabili gli utenti. Ciò anche per evitare che si verifichino situazione come quella che ho sofferto e che mi ha esposto anche all’ansia per il rischio di possibili ritorsioni. Io intanto ho avviato le pratiche per dotarmi del porto d’armi..."