Borseggi e prelievi bancomat Sedici i colpi messi a segno Le vittime sono tutti anziani

Il valore supera i 50mila euro, la coppia arrestata a marzo dalla squadra mobile ha confessato

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Borseggi e prelievi bancomat Sedici i colpi messi a segno Le vittime sono tutti anziani

Sono stati loro attribuiti sedici colpi, tra borseggi agli anziani, prelievi con i bancomat rubati e acquisti nei negozi con le carte conoscendo il pin lasciato scritto nel portafogli dalle stesse vittime. Acquisti che poi inviavano in Romania, per un valore di oltre 50 mila euro. E’ lunga la serie di reati che vede protagonisti Ramona Cristiana Bunghez, 44 anni e Petrisor Dulama, 32 anni, entrambi in Italia senza fissa dimora, fermati dalla squadra mobile nel marzo scorso per ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito provento di furto, dopo i colpi effettuati alla fiera di San Giuseppe.

Ieri mattina la coppia è stata interrogata dal pubblico ministero Maria Pia Simonetti per rispondere di tutti gli episodi incriminati, alla presenza degli avvocati difensori di fiducia Davide Bonanni e Francesco Vingone di Pisa. E ha scelto di parlare, confessando. Due sono i reati commessi a Chiavari, altrettanti alla Spezia dove hanno preso di mira un pensionato ottantenne della Val di Vara prelevando 1000 euro con il suo bancomat, poi pagando 361 euro al negozio per l’infanzia ’Chicco’ di via Veneto, 1522 euro per un jeans da donna Frame, una maglia da donna Kenzo, un’altra maglia Chiara Ferragni e un jeans da donna Dsquared2 al negozio di abbigliamento ’Mediterraneo’ di via Prione, prelevando poi il giorno dopo altri 1200 euro e pagando 395 euro al negozio Dolce e Gabbana dell’outlet di Fidenza. Alcuni di quei vestiti e parte del denaro erano stati poi sequestrati dagli investigatori della mobile diretti dal commissario Alessandro Pescara Di Diana in un appartamento in via Federici alla Scorza, dove la coppia era stata ospitata da alcuni connazionali. Poi era stata individuata l’auto usata dalla coppia, una 500XL presa a noleggio all’aeroporto di Pisa e monitorando gli spostamenti col Gps gli agenti hanno seguito la vettura dal casello della Spezia fino al quartiere della Scorza.

Sono poi emersi degli atri colpi: due a Lucca, uno a Livorno, Pisa, Prato, Montecatini, Monsummano Terme, con acquisti effettuati all’outlet di Barberino del Mugello. Due anche a Modena. L’ultimo colpo in ordine di tempo, il 22 marzo, la coppia lo aveva fatto a Rapallo, ricevendo da ignoti il portafogli Gucci provento di furto, sottratto a una donna all’interno di un panificio.

Si va verso la richiesta di giudizio immediato.

Massimo Benedetti