"Invitiamo da subito i lavoratori di Leonardo a chiudere i rapporti intrattenuti con Credit Agricole, non solo quelli nello sportello interno". Alzano la voce Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm lamentando i disservizi creati dall’istituto bancario (ex Carispezia) nello sportello dell’ex Oto Melara. La Rsu della Bu Sistemi di Difesa e di Elettronica Italia precisa che: "Sono ormai diversi mesi che la banca, per un mero motivo di risparmio sul costo del personale, non garantisce più l’apertura dello sportello fisico ai numerosi correntisti presenti all’interno dell’azienda. Negli ultimi giorni la situazione è diventata a dir poco ingestibile, con decine di lavoratori che si lamentano per il disservizio nonostante le segnalazioni. Chiediamo da ormai troppo tempo all’istituto, attraverso il coinvolgimento dei vari responsabili e dirigenti di zona, di porre rimedio al disservizio ma dobbiamo constatare che, nonostante gli impegni presi dagli stessi, la situazione continua a degenerare. Siamo dispiaciuti del fatto che una storica banca del territorio, che collabora attivamente e proficuamente da decenni con la nostra azienda, sia assolutamente disinteressata a mantenere aperto lo sportello all’interno dello stabilimento". La Rsu e l’azienda affermano di essersi sempre impegnate attivamente a promuovere e sostenere i servizi che la banca può erogare. "Proprio perché consideravamo l’istituto Credit Agricole come il proseguimento della ex Cassa di Risparmio della Spezia. Arrivati a questo punto chiederemo alla direzione aziendale di sostituire l’istituto di credito con un altro che garantisca la presenza di un operatore allo sportello interno della filiale ex Oto Melara, condizione per noi indispensabile".
Cronaca"Boicottate Credit Agricole" L’invito ai lavoratori ex Oto