Bersaglieri, adunata nazionale in città

Il 70° raduno si svolgerà in centro alla fine di maggio. "Sul lungomare a passo di tromba". Il programma

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di Marco Magi

Una sorta di ideale taglio del nastro con tanto di sindaco con il cappello piumato, per sancire l’avvio del percorso di avvicinamento al 70° Raduno nazionale dei bersaglieri, che si svolgerà in città dal 22 al 28 maggio. "Abbiamo iniziato a ragionarci tempo fa, poi il covid ha interrotto la programmazione – spiega proprio Pierluigi Peracchini, durante l’incontro alla mediateca regionale – . Per me è un po’ come tornare agli anni della mia gioventù. Non ero un bersagliere, ma nel Reggimento trasmissioni Goito a Milano, dove vi era la base più importante dei fanti piumati". Da parte del vicepresidente dell’Associazione nazionale Bersaglieri, il generale Nunzio Paolucci, il primo cittadino ha ricevuto un’onorificenza, indossando proprio il caratteristico copricapo. Non è un caso che Spezia sia stata scelta per questo evento, che cade nel centesimo anniversario del primo raduno nazionale (organizzato a Trieste).

"Spegniamo una torta con tante candeline – afferma Paolucci – E proseguiamo col legame del nostro Corpo con La Spezia, che già aveva ospitato la manifestazione nel maggio del 2000, con un successo che vogliamo replicare con maggiore forza". Una sessantina di fanfare saranno ospitate in città e in provincia, dove porteranno la loro verve. "Dopo una settimana si arriverà alla sfilata conclusiva di domenica 28 maggio". Il tragitto verrà comunicato nei prossimi giorni, intanto l’assessore Pietro Cimino svela il gran finale: "Sul lungomare a passo di tromba. Invitiamo dunque la gente a posizionare lungo il percorso, alle finestre delle proprie abitazioni, il tricolore o qualcosa a tema". La prima ‘tappa’ di avvicinamento, già al Festival di Sanremo. "Alla kermesse canora – riprende Paolucci – omaggeremo la nostra bersagliera Gina Lollobrigida, e promuoveremo in diretta internazionale l’appuntamento spezzino". Poi, spazio ad un evento che vedrà protagonisti gli studenti delle scuole spezzine, che hanno partecipato al concorso di disegno e pittura, il 24 febbraio, utilizzando il progetto del premiato per un numero unico. "Abbiamo visionato i lavori dei ragazzi, bellissime realtà ricche di fantasia. Questo dà il polso di quanto sappiano realizzare i giovani se spronati. Poi il 27 la mostra con quanto prodotto". Dopo la fanfara che renderà omaggio alla città il 19 marzo, per la festa del patrono, San Giuseppe, ad aprile la partecipazione degli atleti delle Fiamme Cremisi a ‘La Spezia Outdoor – Sports and Tourism’.

Poi, il ringraziamento di Paolucci a Maurizio Damerini, presidente della sezione spezzina dell’associazione per l’impegno, e un invito: "A tutti i sindaci della provincia spezzina, a portare i propri gonfaloni in occasione della sfilata della domenica". Proprio a questo si lega l’assessore regionale Giacomo Giampedrone, anche a nome del presidente Giovanni Toti, allargando l’invito: "Tutta la Liguria deve partecipare alla festa, sarebbe bello se coinvolgessimo tutti i 234 Comuni del territorio". A concludere proprio Damerini, che già organizzò in città il 48° raduno 23 anni fa: "Ringrazio ancora per la fiducia l’amministrazione comunale. Aggiungo che l’occasione sarà unica per Spezia e la Liguria, ma pure per Massa, Carrara e la Lunigiana. La kermesse sarà anticipata dal memorial del 21 maggio, dedicato al bersagliere e grande sportivo spezzino Silvio Guani".