REDAZIONE LA SPEZIA

"Battuta infelice". Si scusa l’autore del post

Il sarzanese ha usato una frase pesante contro la Meloni nel commentare l’intervento di una consigliera. Ma nel mirino è finita lei

Sta suscitando un autentico terremoto, con ripercussioni politiche, il commento di un sarzanese al post su Facebook su Giorgia Meloni pubblicato dalla consigliera comunale di opposzione Fioretta Mazzanti. Mazzanti ha condiviso una frase critica di Capranica ma un’altra persona, in un commento, ha affermato “Le donne, alcune, vanno prese per la gola e poi stringere stringere forte. Lei è una di quelle”, riferendosi alla Meloni. Ebbene, l’autore del commento incriminato oggi chiede scusa: "E’ stata una battuta infelice. Ho sbagliato chiedo scusa. Potessi tornare indietro scriverei sicuramente in modo diverso. Non pensavo però di suscitare un vespaio del genere. Chi mi conosce – prosegue il sarzanese – sa sicuramente che non sono e mai sarò un violento e soprattutto ho sempre avuto un grande rispetto nei confronti delle donne, guai a toccarle. Mi è sfuggita quella frase, doveva essere una semplice battuta, ma è stata davvero infelice".

Nel mirino è finita anche la consigliera Fioretta Mazzanti, sulla cui pagina è apparsa la frase incriminata. Viene attaccata perché non avrebbe preso immediatamente le distanze. "Su parole che evocano scene di violenza inaudita contro le donne – commenta la sindaca Cristina Ponzanelli –, chi ricopre ruoli istituzionali non può permettersi tentennamenti, giustificazioni o ambiguità, ma solo ferma e chiara condanna. Sempre".

Interpellata sulla vicenda, Fioretta Mazzanti sostiene che "la triste strategia mediatica della maggioranza di Sarzana, basata su comunicati dai titoli sensazionalistici, non è una novità. Nessuna difficoltà per me a condannare senza se e senza ma la violenza sulle donne. Nessuna difficoltà a condannare ogni tipo di violenza, inclusa quella verbale, nei confronti di persone, uomini o donne. Ma ciascuno si assume la responsabilità di quello che scrive e non sono abituata a cancellare commenti ai miei post. Anche quando sono contrari al mio pensiero, o esplicitamente offensivi nei miei confronti. Nel caso specifico è stato lo stesso autore a cancellare il commento, assumendosi la responsabilità di scrivere e cancellare". Le donne della maggioranza di centrodestra sarzanese chiedono che Mazzanti si scusi o si dimetta: "Se proprio volessero rendersi utili – replica lei –, farebbero meglio a evitare di passare il tempo su Facebook per andare a fare un giro nelle piazze di Sarzana, Ci sono orde di ragazze e ragazzi senza mascherina con la sigaretta in una mano e il bicchiere nell’altra. Passano il proprio tempo in una città che prima d’ora non aveva mai raggiunto un livello tanto basso".