Atc taglia i bus per i cantieri "Lavoratori messi in difficoltà"

Allarme lanciato dai sindacati. "Mezzi strapieni e pericolosi assembramenti alle fermate" .

Atc taglia i bus per i cantieri  "Lavoratori messi in difficoltà"

Atc taglia i bus per i cantieri "Lavoratori messi in difficoltà"

L’Atc taglia le corse supplementari sulla linea La Spezia-Lerici dedicate ai lavoratori della cantieristica nautica, insorgono i sindacati. La decisione della società del trasporto pubblico di rimodulare le corse dei mezzi pubblici lungo l’asse che collega La Spezia e Sarzana attraversando il territorio lericino, utilizzati non solo dai residenti ma in particolar modo anche dai lavoratori dei cantieri navali e, nella bella stagione, anche dai turisti, sta creando criticità tali da smuovere le perplessità delle organizzazioni sindacati Faisa e Ugl, decise a chiedere all’azienda una marcia indietro sul provvedimento, introducendo un maggior numero di corse tale da scongiurare episodi come quelli che si verificavano pressochè quotidianamente già prima dell’avvento della pandemia, con autobus stracarichi, passeggeri stipati all’inverosimile in corrispondenza degli orari di entrata e uscita degli operai dai cantieri navali di viale San Bartolomeo, e assembramenti pericolosi alle fermate dei mezzi pubblici.

Insomma, una situazione già vissuta che le due sigle sindacali vogliono evitare. Stefano Viani di Faisa e Paolo Carrodano dell’Ugil fanno presente "la forte criticità che si sta vivendo sulle linee del trasporto pubblico nella tratta da e per Lerici Sarzana", la linea LS "che sono state oggetto di una decisa riduzione dell’offerta qualche mese fa" e sottolineano di aver già evidenziato "alla direzione di Atc l’acuirsi di tensioni tra l’utenza, che spesso resta a terra alle fermate oppure è costretta ad accalcarsi in maniera eccessiva sui mezzi, ed il personale di linea di Atc, autisti e controllori". Una situazione delicata, quella denunciata dai sindacalisti Viani e Carrodano, che lanciano l’allarme perché "siamo certi che queste tensioni sono destinate ad acuirsi in vista della bella stagione alle porte e dell’inevitabile aumento dei flussi diretti alle spiagge lericine. Chiediamo – ribadiscono i due sindacalisti – che si valuti un intervento di rispristino delle corse supplementari rivolte ai lavoratori dei cantieri, e a tal fine chiediamo che l’amministrazione, l’Agenzia della mobilità e le aziende della cantieristica si facciano carico della situazione prima che si arrivi a dover parlare di altro".