Arrivato il nuovo ecografo. Radiologia interventistica ha una guida ultramoderna

Servirà per ’navigare’ nei vasi sanguigni o intervenire sulle lesioni tumorali. La donazione di Fondazione Carispezia sarà di grande aiuto per le terapie.

Arrivato il nuovo ecografo. Radiologia interventistica ha una guida ultramoderna

Arrivato il nuovo ecografo. Radiologia interventistica ha una guida ultramoderna

Navigare all’interno dei vasi sanguigni o attraverso le strutture vascolari cerebrali, con precisione assoluta e nel minor tempo possibile, per risanare con successo un’emorragia. O ancora, sempre dall’interno, riuscire a orientare l’iter di un ago a microonde per intervenire nel punto esatto di una lesione tumorale sino a eliminarla. Il tutto, in meno di 40 minuti, in anestesia locale o minima sedazione; e in tutta sicurezza. Non si tratta di fantascienza ma dei reali interventi che il reparto della radiologia interventistica, diretto dal dottor Teseo Stefanini realizza da anni presso l’ospedale Sant’ Andrea della Spezia; e che da oggi, grazie alla donazione di Fondazione Carispezia, può vantare un nuovo macchinario.

Donato da Fondazione Carispezia, è stato presentato ieri mattina presso la sede di via Chiodo 36, alla presenza del suo presidente Andrea Corradino, del direttore generale di Asl 5, Paolo Cavagnaro, del direttore della struttura complessa di Radiologia dell’Asl 5, Teseo Stefanini; l’ecografo Logic Fortis, strumento di ultimissima generazione. Con piattaforma digitale A-A, è in grado di offrire una visione quasi 3D per la visualizzazione anche dei vasi sanguigni più sottili, e un imaging con modalità di scansione B-mode. Dotato di sonde Xdclear, processore cSound Imageformer, nonché della nuova tecnologia Speckled Reduction Imaging che ne aumentano la potenza di elaborazione e miglioramento del volume dei dati raccolti per una qualità di immagine, chiarezza e sicurezza eccezionali; sarà in grado di erogare in molteplici contesti un intervento sicuro.

"Questa donazione – esordisce Andrea Corradino - rientra tra gli interventi di supporto alla sanità pubblica che la Fondazione ha sempre garantito, nel corso degli anni, con iniziative importanti a favore delle strutture ospedaliere locali. Grazie al confronto e al coordinamento con Asl5 – prosegue – abbiamo recentemente sostenuto diverse donazioni in grado di dotare i nostri ospedali di attrezzature necessarie e all’avanguardia – come quest’ultimo ecografo destinato alla Radiologia Interventistica – per contribuire a dare una risposta concreta ai bisogni della nostra comunità in ambito sanitario".

"Fondazione Carispezia – interviene Cavagnaro – si dimostra sempre generosa e attenta alle esigenze della sanità spezzina e del territorio. Tante le donazioni che ci hanno consentito di migliorare i servizi per l’utenza. Questo ecografo è una macchina straordinaria, dotata di una tecnologia avanzata che costituirà un unicum in Asl5".

"La radiologia interventistica – spiega il direttore Stefanini – utilizza tecniche e dispositivi microinvasivi avanzati, combinati a metodiche di imaging radiologiche. Tante le applicazioni che vanno dalle terapie endovascolari ai traumi, dal trattamento delle emorragie gastro-intestinali fino alla chirurgia addominale, ortopedica e oncologica. Il nuovo ecografo ci permetterà di migliorare il lavoro grazie a prestazioni senza eguali".

Alma Martina Poggi