
Il Comune di Arcola attiva il turno notturno dei vigili per contrastare parcheggi selvaggi e atti vandalici.
Task force contro parcheggi selvaggi e gli atti vandalici, il Comune di Arcola attiva il turno notturno dei vigili urbani, gli agenti perlustreranno il territorio fino a mezzanotte. Partirà in via sperimentale la prossima settimana, il terzo turno, l’ultimo della giornata, che vedrà la polizia locale ispezionare il territorio nelle ore più buie. La giunta comunale arcolana ha approvato all’unanimità con la delibera di indirizzo numero 170, lunedì scorso, l’ultimo step di un progetto di sicurezza avviato con molte azioni sul territorio e che vuole dire basta alle preoccupazioni dei cittadini. Furti, azioni vandaliche notturne, disturbi alla quiete, occupazioni del suolo pubblico, stanno impennando ovunque, occorrono misure di contrasto.
Tra gli obiettivi prioritari degli indirizzi generali di governo dell’amministrazione arcolana c’ è l’incremento della sicurezza che il Comune sta perseguendo su più fronti: tramite il rafforzamento dell’organico di polizia locale, che ha previsto l’assunzione di un nuovo agente e una prossima integrazione nel 2025, ma anche attraverso il miglioramento delle dotazioni, il restyling dei veicoli, la revisione dell’armamento e una capillare estensione della videosorveglianza. "Il terzo turno è qualcosa di nuovo per il Comune di Arcola – spiega l’assessore alla polizia municipale Gianluca Tinfena – con la prospettiva di strutturarlo in modo continuativo anche in previsione dell’implemento degli agenti". L’azione mirata di pattugliamento, il controllo dei parchi pubblici, delle zone sensibili del territorio, si avvarrà anche della collaborazione dei carabinieri e dei futuri comitati di zona che presto saranno nominati. L’estensione del servizio, di fatto, aumenta la turnazione da due a tre fasce orarie. Infatti restano i turni di servizio mattutino dalle 7,30 alle 13,20, quelli pomeridiani dalle 13,20 alle 19,10, in aggiunta il terzo turno indicativamente tra le 18 e le 24 da attuarsi almeno due volte al mese. Il Comune terrà naturalmente conto di specifiche necessità, criticità e della disponibilità contingente di personale; in base alle esigenze e nel rispetto degli standard organizzativi del servizio giornaliero ordinario, i turni potrebbero anche aumentare. Sarà il responsabile dell’area polizia locale a provvedere all’organizzazione del turno sperimentale nell’individuazione delle giornate di attuazione.
Cristina Guala