Al raduno motociclistico con le targhe truccate". Un tocco di nastro adesivo su un numero oppure una cifra e il giochetto per evitare la multa a causa dell’alta velocità era fatto. Ma gli agenti della polizia municipale di Santo Stefano Magra coordinati dal comandante Maurizio Perroni e dal vice Andrea Prassini dopo aver visionato le immagini immortalate dall’autovelox si sono messi al lavoro per scoprire il trucco. Hanno così smascherato e denunciato 5 motociclisti partecipanti a un famoso raduno di motociclette che per non correre rischi di contravvenzioni avevano occultato una cifra della targa in modo tale da rendersi irreperibili in caso di eventuali accertamenti. L’indagine avviata a Santo Stefano Magra si è poi allargata ai comandi delle polizie locali di Bologna, Milano, Terni e Varese. I responsabili, tutti di origine californiana e titolari di una prestigiosa concessionaria motociclistica cui le moto erano state affidate a titolo gratuito dall’organizzazione, sono tutti stati denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di occultamento di atti veri.
CronacaAl raduno con le targhe taroccate: denunciati 5 motociclisti