Abbraccio alle signore del mare Sfide nel golfo e vetrina in porto

L’evento promosso dall’Associazione italiana vele d’epoca e impreziosito dai bersaglieri

Con la vittoria di Gazell del 1935 di Andrea Corvi nella categoria ‘Yachts Epoca’, Crivizza del 1966 di Gigi Rolandi e Ariella Cattai tra gli ‘Yachts Classici’ e Gioconda del 1973 di Mauro Topazzini nel raggruppamento ‘Vele Storiche’, si è conclusa alle Grazie la quinta edizione de “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, organizzata dal 26 al 28 maggio dal Circolo Velico La Spezia, oggi capitanato da Dani Colapietro, con il supporto dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca, del Comitato Internazionale del Mediterraneo e la collaborazione tecnica della Sezione Vela della Asd Forza e Coraggio.

Sedici le imbarcazioni partecipanti, ospitate in quello che dal 2004 si è autoproclamato “Comune delle vele d’epoca” con delibera consiliare promossa dall’ex sindaco di Porto Venere Salvatore Calcagnini: una bella scenografia di legni e ottoni carichi di storica e di equipaggi che coltivano il culto delle signore del mare. A spiccare per grazia ed eleganza, l’equipaggio femminile di Barbara, la barca giunta al giro di boa dei cento anni; una storia raccontata con mostra e video al Cantiere della Memoria. Alle ragazze di Barbara la coppa commemorativa di Roberta Talamoni, la tessitrice dei raduni velici e dell’Aive venuta a mancare l’11 febbraio. Il raduno alle Grazie si è svolta in collaborazione col Comune di Porto Venere, Autorità Portuale, Assonautica, Vele Storiche Viareggio, Servizi Portuali e Turistici, Pro Loco delle Grazie, Cantiere della Memoria, Gruppo fotografico Obiettivo Spezia, Acquadimare.net. Ad impreziosire, l’evento la passerella della fanfara dell’Etna dei Bersaglieri che si è esibita davanti alle barche d’epoca e ai giardini, poi teatro della cena condivisa con gli equipaggi in un comune sentire di patriottismo e piaceri per il palato, grazie alle delizie preparate dalla Pro Loco, elemento chiave dell’accoglienza.