Un soporifero 1-0 tra Avellino e Spezia al Partenio / FOTO

Sconfitti gli aquilotti con un gol di Castaldo. Poche le occasioni in un match di fine stagione che contava solo per i campani

Avellino-Spezia

Avellino-Spezia

Avellino, 11 maggio 2018 – Finsice come tutti si attendevano la partita tra Avellino e Spezia al Partenio-Lombardi. Vincono i campani, di misura, con marcatore il solito Castaldo. Una partita che ha avuto ben pochi sussulti e con i portieri non impegnatissimi, anche se almeno due occasioni, una per parte, hanno fatto gridare al gol. Questo anticipo della penultima di Serie B (per motivi di ordine pubblico, per il Giro d'Italia), precede per gli spezzini la chiusura stagionale al Picco contro il Parma nella sera di venerdì 18 maggio.

Fabio Gallo conferma la formazione dello scorso turno, cambiando però il modulo (dal 4-3-1-2 al 3-5-2) ed inserendo Corbo difensore centrale a destra (con l'esclusione di un centrocampista). Per lui, perno della nazionale Under 18, è l'esordio tra i professionisti. Dall'altra parte Foscarini si affidata al tridente Bidaoui-Castaldo-Molina, mentre lascia inizialmente l'ex aquilotto Ardemagni in panchina.

Dopo 39'' Lopez calcia malamente con il destro da fuori area con palla sul fondo. Lo Spezia tiene il possesso della palla e al 9' De Francesco, innescato da Gilardino, penetra bene in area sulla destra e taglia dentro dove però Gilardino non riesce ad arrivare e poi Ngawa libera in corner. Protestano al 32' gli irpini per una spinta di Giani a Gavazzi che cade in area, ma il presunto fallo era comunque cominciato fuori. Si libera bene Castaldo di Pessina, poi al 35' lascia partire un destro che viene sporcato con palla che giunge a Gavazzi che, contrastato da Corbo, calcia verso Manfredini che raccoglie facile, perché smorzata dal difensore. Lascia partire una fucilata da oltre trenta metri De Francesco con palla che non supera la traversa di molto (36'). Cross di Molina dalla destra e testa di Gavazzi che sceglie male il tempo e manda abbondantemente alto (40').

Nel secondo tempo ci sono gli stessi 22 e la prima azione pericolosa è al 3' quando Wilmots chiama alla risposta Manfredini sulla sua destra e sulla ribattuta, con Corbo, Terzi e Giani immobili, arriva sulla palla per primo Bidaoui (che anticipa anche Castaldo), ma Manfredini respinge ancora e poi fa suo il pallone. Dopo una serpentina in area di rigore, Bidaoui al 9' scaglia il sinistro con traiettoria insidiosa e palla sul fondo. Vicinissimo al gol lo Spezia al 14' : sul cross dalla destra di De Francesco, l'incornata di Pessina trova il bel tocco di Radu a deviare da sotto la traversa in corner. Non ci arriva di un nulla Castaldo al 17' sulla torre di Ardemagni. Passa in vantaggio l'Avellino al 31': sul tiro di Ardemagni smorzato a centro area ci arriva Castaldo che anticipa Capelli e di destro la piazza sull'uscita di Manfredini. È l'1-0. Fa centro una seconda volta Castaldo al 35', ma l'arbitro annulla, perché sul rasoterra dalla destra di Molina la palla era già uscita. Nel finale tante perdite di tempo e 6 minuti di recupero. Al 48' calcia al volo De Francesco su una corta respinta della difesa, con Radu che raccoglie centralmente. Poi, più niente.

Tabellino

Spezia-Avellino 1-0

PRIMO TEMPO 0-0

AVELLINO (4-3-3): Radu; Ngawa (8' st Ardemagni), Kresic (, Migliorini, Falasco; Gavazzi, Tacchio, Wilmots; Molina, Castaldo, Bidaoui (19' st D'Angelo). A disp. Casadei, Lezzerini, Moretti, Vajushi, Asencio, Morosini. All. Foscarini.

SPEZIA (3-5-2): Manfredini; Corbo (25' st Capelli), Terzi, .Giani; De Col, De Francesco, Juande, Pessina (15' st Mora), Lopez; Gilardino (22' st Granoche), Marilungo. A disp. Di Gennaro, Ceccaroni, Bolzoni, Forte, Augello, Awua, Maggiore, Masi, Mulattieri. All. Gallo.

Arbitro: Marinelli di Tivoli (assistenti Vecchi di Lamezia Terme e Mastrodonato di Molfetta; quarto uomo Natilla di Molfetta).

Marcatore: 31' st Castaldo.

Note: oltre 8mila. Ammoniti Pessina, Castaldo. Tiri in porta 4-3. Tiri fuori 2-1. In fuorigioco 0-1. Angoli 2-3. Recuperi 0' pt e 6' st.