Spezia-Bologna 0-1: dopo tre pali ci pensa Arnautovic su rigore

Gli ospiti a segno dal dischetto dopo il tocco di mano di Nzola in barriera su un calcio di punizione

Il rigore decisivo di Arnautovic (Ansa)

Il rigore decisivo di Arnautovic (Ansa)

La Spezia, 28 novembre 2021 – Tre pali fermano il Bologna sullo 0-0, poi il rigore di Arnautovic fissa il minimo vantaggio con cui gli emiliani espugnano il Picco nella quattordicesima di andata. Lo Spezia è stato all'altezza delle aspettative e pericoloso soprattutto nel primo tempo, ma nella prima parte della ripresa, si è arenato su difficoltà di precisione e lucidità già evidenziate in altre occasioni. Dopo 7 punti nelle ultime tre in casa, si fermano gli aquilotti che rimangono così bloccati a quota 11 in classifica.

Thiago Motta lascia in panchina Sala e punta su Reca, che arretra accanto alla difesa, con Bastoni a centrocampo, dove Maggiore è il vertice centrale basso. Antiste intanto si interseca con Kovalenko in copertura e diventa quinto di difesa quando c'è da seguire la discesa di Hickey.

Passano cinque minuti dal fischio di Massimi e sul corner di Kovalenko, a centro area Amian di testa spreca mandando completamente fuori bersaglioQuando all'8' Nzola cade fra Hickey e Theate, gli spezzini protestano, ma l'arbitro assegna il fallo a sfavore dei bianchi (confermato poi anche dal check del Var). Si gioca anche dall'altra parte e sul lancio lungo di Theate, tocca con il piattone sinistro Arnautovic mandando sul palo esterno alla sinistra di Provedel. Proprio il portiere di casa si deve distendere sulla propria destra al 18' per bloccare a terra il diagonale di Barrow. Poi, in contropiede lo Spezia ha una buona occasione con Strelec, che si vede respingere il suo lob da Skopurski uscito a valanga e bravo a deviare con la mano alta. E mentre al 27' partono 3 secondi dell'inno aquilotto 'Non siete soli', al 35' Soumaoro tutto solo taglia l'area piccola sul corner di Barrow e manda di poco alto di testa. Ed è veramente fortunato lo Spezia al 44', lo salva il palo sul tocco di prima di Barrow (assist di Soriano), con palla che poi finisce tra le mani di Provedel. Ed è invece Erlic a togliere le castagne dal fuoco alla difesa aquilotta proprio poco prima dell'intervallo, dopo che Arnautovic si era bevuto Nikolaou sulla destra.

Inizia con gli stessi 22 il secondo tempo e all'11' la prima fiammata è degli ospiti con Orsolini che costringe Provedel a toccare di piede in corner. Ma si deve allungare con la punta delle dita Skorupski per il piatto a giro di Amian da fuori area. Cambia gli esterni Motta con Salcedo e Colley, e pure Sala che va a fare il centrale di centrocampo facendo spostare Maggiore a sinistra. Intanto Arnautovic, al 17', si porta dietro tutta la difesa, poi cede a Barrow che va a scheggiare il palo alla destra di Provedel. È un Bologna molto arrembante nella prima metà della ripresa, ma c'è anche Nzola che al 20', al momento del tiro a botta sicura, viene stoppato da Medel. Non ci arriva per un soffio Colley sul traversone dalla destra di Salcedo al 26'. Triplo cambio anche per gli ospiti e il nuovo entrato Sansone scalda le mani a Provedel al 33' con una conclusione da fuori parata centralmente. Il vantaggio ospite giunge su calcio di rigore, dopo la punizione battuta da Arnautovic (fallo su Dominguez) che Nzola, in barriera, tocca con il braccio destro alzato sopra la testa. Dal dischetto Arnautovic la mette all'incrocio alla destra di Provedel, che intuisce ma non ci arriva.

L'ultimo lampo è spezzino con il bel cross del neoentrato Ferrer e l'incornata sul fondo di Erlic.

Gli aquilotti, nel prossimo turno di mercoledì, sono attesi dalla difficile esterna con l'Inter.

Il tabellino

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Amian (31' st Ferrer), Erlic, Nikolaou, Reca (13' st Sala); Kovalenko (31' st Agudelo), Maggiore, Bastoni; Antiste (13' st Salcedo), Nzola, Strelec (13' st Colley). A disp. Zoet, Zovko, Manaj, Hristov, Podgoreanu. All. Motta.

BOLOGNA (3-4-1-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; Orsolini (30' st Skov Olsen), Dominguez (41' st Bonifazi), Svanberg (Vignato), Hickey; Soriano, Barrow (30' st Sansone); Arnautovic. A disp. Bardi, Binks, Viola, Mbaye, Santander, Van Hooijdonk, Dijks, Cangiano. All. Mihajlovic.

Arbitro: Massimi di Termoli (assistenti Di Iorio di Vco e Dei Giudici di Latina; quarto uomo Santoro di Messina; al Var Guida di Torre Annunziata e Lo Cicero di Brescia).

Marcatore: 38' st Arnautovic su rigore.

Note: Ammoniti Reca, Salcedo, Nzola, Arnautovic. Tiri in porta 5-5. Tiri fuori 6-5. In fuorigioco 2-0. Angoli 4-5. Recuperi 0' pt e 4' st.