Bologna-Spezia 2-0: ancora un gol per tempo, secondo ko di fila

Prima Posch poi Orsolini e gli aquilotti cedono contro l'ex Thiago Motta. L'occasione del pari sui piedi di Gyasi e Reca

Bologna-Spezia (Ansa)

Bologna-Spezia (Ansa)

Bologna, 27 gennaio 2023 – Seconda sconfitta consecutiva per lo Spezia, ancora una volta per 2-0, nuovamente con un gol per tempo. Finisce così al Dall'Ara contro il Bologna, con gli aquilotti che vanno k.o. nell'anticipo della prima giornata di ritorno, colpiti dai gol di Posch e Orsolini, con la regia dell'ex tecnico Thiago Motta.

Nella formazione Gotti piazza Kovalenko (che poi uscirà dopo poco per un problema muscolare) a centrocampo, poi sono gli stessi (con il rientrante Nikolaou) che sono stati battuti dai giallorossi di Mourinho nello scorso turno.

Per non rischiare, Dragowski tocca in angolo, seppur sembrasse in uscita, vicino al palo, la palla calciata da Ferguson dopo 4'. è il primo tiro in porta della gara. Fatica lo Spezia a ripartire dalla propria area, ma è aggressivo dalla metà campo in avanti. Ampadu nei primi minuti, Kovalenko dopo un quarto d'ora, si fanno male intervenendo sugli avversari. L'ucraino non ce la fa e ad entrare è Maldini, mentre la prima scelta del tecnico aquilotto sembrava il centrocampista Cipot. Così arretra Agudelo e il figlio d'arte si affianca a Gyasi in attacco.

A partire dalla metà del tempo lo Spezia viene schiacciato dal Bologna e al 34' e 35' Dragowski deve rispondere con due grandi interventi ai tiri di Zirkzee (che dribbla Caldara e calcia di sinistro) e su Ferguson, lasciato libero di colpire di testa. Un paio di minuti dopo il vantaggio di casa con Posch, che raccoglie il cross dalla mancina di Cambiaso – su cui cicca Bourabia – e la piazza sotto la traversa.

Proprio allo scoccare del 45' Skorupski salva il risultato: prima sul tiro da fuori di Reca, poi sulla ribattuta dell'accorrente Gyasi.

Secondo tempo con un nuovo protagonista: Moutinho, che sostituisce Reca. Poi un cambio tattico: Maldini arreatra dietro alle due punte Gyasi e Agudelo, è 3-4-1-2. Nessuna conclusione degna di nota fino al colpo di testa di Zirkzee sul fondo, mentre lo Spezia deve rinunciare al nuovo entrato (che se ne va via dal bordo campo in barella e del ghiaccio sulla caviglia)

Sfiora però il 2-0 il Bologna con Orsolini che finalizza il contropiede di Dominguez che si beve Gyasi sulla fascia: Dragowski c'è e respinge. Poi Orsolini segna al 28', ma è in fuorigioco quando la mette dentro sotto porta. È un buco enorme quello centrale nella difesa spezzina nel quale con un filtrante perfetto, Dominguez lancia Orsolini. E questa volta Dragowski non può fare niente, esce incontro, ma l'attaccante la mette nell'angolo alto della porta.

Poi più null'altro, se non una girandola di cambi. Lo Spezia, nel prossimo turno del 5 febbraio, all'ora di pranzo, sfiderà al Picco la capolista Napoli.

 

Bologna-Spezia 2-0

PRIMO TEMPO 1-0

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumi, Cambiaso; Moro (22' st Dominguez), Schouten (41' st Pyyhtia); Orsolini, Ferguson (34' st Aebischer), Soriano (41' st Barrow); Zirkzee. A disp. Bardi, Ravaglia, Sosa, Lykogiannis, Amey, Vignato. All. Motta.

SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amian, Caldara, Nikolaou; Holm (22' st Verde), Bourabia (34' st Bourabia), Ampadu, Kovalenko (17’pt Maldini), Reca (1' st Moutinho – 22' st Cipot); Agudelo, Gyasi. A disp. Marchetti, Zovko, Ferrer, Wisniewski, Sala, Beck, Strelec. All. Gotti.

Arbitro: Massimi di Termoli (assistenti Vecchi di Lamezia Terme e D'Ascanio di Ancona; quarto uomo Minelli di Varese, Var Di Bello di Brindisi, Avar Muto di Torre Annunziata).

Marcatori: 37' st Posch; 32' st Orsolini.