MARCO MAGI
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Bis di Gilardino e lo Spezia va a vincere a Cittadella / FOTO

Un gol per tempo del campione del mondo e gli aquilotti ritrovano i tre punti. I veneti in rete con Arrighini, poi colpiscono un palo

L'esultanza di Gilardino

Cittadella (Pd), 29 marzo 2018 –  È il Gilardino-show al Tombolato e lo Spezia supera il Cittadella. Una rete per tempo del campione del mondo e gli aquilotti tornano a vincere dopo oltre un mese. L’ultimo successo infatti risaliva al 23 febbraio, al Picco contro la Salernitana. Vantaggio di testa col Gila, poi pareggiano i veneti con Arrighini (tutto nel primo tempo), poi nella ripresa un sigillo da incorniciare che fissa il risultato sull’1-2 finale.

Si affrontano con moduli speculari le due formazioni. Gallo conferma la presenza di Manfredini in porta e De Col (che recupera dalla distorsione) in difesa, così come Juande come perno del centrocampo e i due giovani, Pessina e Maggiore,  di rientro dalle nazionali Under 21 e Under 20.

Passano tre minuti e rischia l’autorete Giani deviando di testa il cross dalla sinistra di Schenetti, ma Manfredini è attento e allunga la mano destra per bloccare la sfera. Ottima l’uscita coraggiosa di Manfredini sulla trequarti ad anticipare con i piedi Strizzolo che aveva vinto un contrasto con Giani (errore nel disimpegno) a centrocampo (4’). Vicinissimo al gol lo Spezia al quarto d’ora quando sul corner di Juande dalla destra, Pessina stacca bene di testa in libertà, la schiaccia, ma non la angola abbastanza e Alfonso riesce con bravura a deviarla in corner. Strizzolo ci prova poi dalla distanza al 25’, ma la conclusione è centrale e facile da bloccare a terra da Manfredini. È lo Spezia ad andare in vantaggio: sul corner di Lopez ala destra, Gilardino pur stretto dall’abbraccio di Adorni, colpisce con la nuca mandando dentro con Alfonso disteso sulla propria destra (40’). È l’1-0. Si affaccia subito il Cittadella dalla parte opposta al 43’, ma sul centro di Settembrini dalla destra, la respinta della difesa aquilotta e la staffilata di contro balzo di Iori che va lontana dai pali. Il pareggio, un minuto dopo: cross corto di Settembrini, leggermente deviato da Lopez e la palla arriva al centro dove Arrighini la gira al volo anticipando De Col ed infilando l’incolpevole Manfredini (44’).

Al rientro dagli spogliatoi dopo l’intervallo, ci sono gli stessi 22. Dopo due minuti ci prova Iori e la palla finisce ben alta, mentre sessanta secondi dopo tenta da fuori area anche Ammari dall’altra parte e la sfera sfiora l’incrocio alla destra di Alfonso. Grandi brividi però nell’area aquilotta al 6’: prima il tiro di Schenetti viene respinto da Manfredini sulla propria sinistra, poi riprende Iori che cede al centro e Pelagatti viene anticipato da Pessina, con palla che arriva a Pasa che scaglia alto al volo. Sull’uscita indecisa di Manfredini al 7’, Pessina anticipa Adorni pronto ad appoggiare in rete, sulla punizione dalla trequarti di Settembrini. Torna avanti lo Spezia grazie ad un gol da cineteca: Gilardino scaglia al volo di destro al ‘sette’ in diagonale, la palla che praticamente dal centrocampo gli lancia Marilungo (17’). Sul piattone di Schenetti in area, al 27’, Kouame tenta una semirovesciata che finisce lontano dallo specchio. Sfiora il 2-2  il Cittadella con il gran tiro di Iori che colpisce il palo pieno e sulla respinta Manfredini si oppone splendidamente alla conclusione ravvicinata di Settembrini (40’). Poi un minuto dopo, sul corner dalla destra, il colpo di testa di Kouame chiama ancora in causa il portiere aquilotto che blocca a terra. Al triplice fischio esultano gli aquilotti, ora attesi dalla gara casalinga contro l’Empoli, ma prima festeggeranno con gioia la Pasqua.

Cittadella-Spezia 1-2

CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso; Pelagatti, Scaglia, Adorni, Benedetti; Settembrini, Iori, Pasa (28’ st Chiaretti); Schenetti; Strizzolo (31’ st Vido), Arrighini (24’ st Kouame). A disp. Paleari, Lora, Iunco, Varnier, Pezzi, Maniero, Fasolo. All. Venturato.

SPEZIA (4-3-1-2): Manfredini; De Col, Giani, Terzi, Lopez; Maggiore, Juande, Pessina (42’ st Capelli); Ammari (34’ st De Francesco); Marilungo, Gilardino (31’ st Forte). A disp. Di Gennaro, Ceccaroni, Bolzoni, Augello, Corbo, Palladino, Masi, Granoche, Mulattieri. All. Gallo.

Arbitro: Marini di Roma (assistenti Lanotte di Barletta e Villa di Rimini; quarto uomo Zanonato di Vicenza).

Marcatori: 40’ pt Gilardino (S), 44’ pt Arrighini (C); 17’ st Gilardino (S).

Note: spettatori 4mila circa. Ammoniti Pessina. Tiri in porta 7-3. Tiri fuori 7-3. In fuorigioco 0-0. Angoli 4-5. Recuperi 1’ pt e 4’ st.