Il Comune di Monterotondo aderisce alla rete delle biblioteche

Adesso sono sedici i Comuni che hanno le biblioteche "in linea"

Il presidente della Conferenza dei sindaci dell'Asl Toscana Sud Est, Giacomo Termine

Il presidente della Conferenza dei sindaci dell'Asl Toscana Sud Est, Giacomo Termine

Monterotondo Marittimo (Grosseto), 14 aprile 2018 - Sale a sedici il numero dei Comuni che fanno parte, insieme ad altri soggetti, della Rete Biblioteche e Archivi di Maremma. L’ultima adesione è quella del Comune di Monterotondo Marittimo, con la sua biblioteca comunale, che porta a riunire nella Rete oltre la metà delle strutture bibliotecarie presenti sul territorio provinciale di Grosseto.

“L’adesione di Monterotondo Marittimo - afferma Emiliano Rabazzi, presidente della Commissione di sistema della Rete Biblioteche e Archivi di Maremma - avviene a pochi mesi di distanza da quella di Castel del Piano e rappresenta un altro passo in avanti per estendere sul territorio provinciale di Grosseto la Rete Biblioteche e Archivi di Maremma, che comprende anche l’ISGREC, Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell'Età Contemporanea. L’ingresso della biblioteca comunale di Monterotondo Marittimo - continua Rabazzi - arricchirà ulteriormente il patrimonio culturale e sociale della Rete, che offre la possibilità di conoscere e approfondire storia, tradizioni e tessuto socio culturale di un territorio ampio e variegato come la Maremma nel corso dei secoli. Le nuove adesioni sono uno stimolo a continuare a lavorare nella direzione intrapresa, per ampliare ancora la nostra struttura intercomunale e favorire sempre di più la crescita delle nostre comunità attraverso la cultura. Ringrazio il Comune di Monterotondo Marittimo per la collaborazione e per aver condiviso gli obiettivi perseguiti dalla Rete fin dalla sua costituzione”.

“Stare dentro la Rete delle Biblioteche e Archivi di Maremma - commenta Giacomo Termine, sindaco di Monterotondo Marittimo - è una grande opportunità per la nostra biblioteca comunale. Unire le forze con gli altri Comuni significa mettere in campo nuove sinergie per la promozione della lettura e la valorizzazione del patrimonio documentale e librario. La nostra biblioteca comunale custodisce oltre 7 mila volumi, alcuni dei quali molto antichi e sono particolarmente pregevoli gli scritti di Giovanni Targioni Tozzetti sui viaggi in Toscana e gli scritti di Renato Fucini. Ci sono, poi, diversi volumi sulla storia locale, sulla geotermia, sui castelli della provincia di Grosseto e sulle leggende maremmane, a cui si aggiunge anche una ricca sezione di letteratura per ragazzi”.

I Comuni che fanno attualmente parte della Rete Biblioteche e Archivi di Maremma, costituita nel 1999, sono: Arcidosso, Castell'Azzara, Castel del Piano, Castiglione della Pescaia, Follonica, Gavorrano, Grosseto, Magliano in Toscana, Manciano, Massa Marittima, Monte Argentario, Monterotondo Marittimo, Orbetello, Roccastrada, Scansano e Scarlino. Insieme a loro, la Rete comprende attualmente anche la Provincia di Grosseto, l’ISGREC, Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell'Età Contemporanea, la Fondazione Grosseto Cultura - con le biblioteche di Clarisse Arte e del Museo di Storia Naturale - la Fondazione “Luciano Bianciardi” di Grosseto, l’Istituto statale di istruzione superiore “Antonio Rosmini” di Grosseto e l’Istituto statale di istruzione secondaria “Leonardo da Vinci” di Arcidosso.

Nelle strutture aderenti alla Rete Biblioteche e Archivi di Maremma è possibile consultare e leggere libri e riviste; usufruire del prestito, anche interbibliotecario, di libri, anche in lingua straniera, riviste, dvd, cd musicali, audiolibri e tablet con decine di libri digitali; consultare il catalogo collettivo on line e accedere alle sezioni librarie e documentarie per bambini e ragazzi; consultare fondi locali, antichi e archivi storici e accedere a postazioni Internet. Le biblioteche, inoltre, ospitano spesso iniziative culturali, quali incontri con autori, laboratori di lettura per adulti e bambini, mostre, spettacoli teatrali e appuntamenti ludico-didattici per utenti più piccoli. Tutti i servizi sono gratuiti e per usufruirne è sufficiente registrarsi presso una delle strutture aderenti al Sistema documentario integrato grossetano.