"Venator, bomba occupazionale In ballo centinaia di posti di lavoro"

Ripani (Coraggio Italia) "Un tavolo di crisi regionale a questo punto è indispensabile"

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"La vicenda Venator rischia di innescare una bomba occupazionale ed una crisi economica devastante che la Maremma non può assolutamente permettersi: in ballo ci sono la tenuta di centinaia di posti di lavoro tra stabilimento e indotto, il futuro del sito industriale della Piana di Scarlino, eccellenza del territorio, nonchè l’economia dell’intera provincia di Grosseto fino a lambire il territorio della provincia di Massa Carrara".

Inizia così il deputato grossetano di Coraggio Italia, Elisabetta Ripani. "Azienda e lavoratori marciano compatti nella richiesta di rintracciare, in accordo con la Regione Toscana, una rapida soluzione di equilibrio tra sostenibilità ambientale, imprenditoriale e occupazionale – aggiunge –. In quest’ottica, l’azienda si è responsabilmente dichiarata pronta ad investire per la riduzione degli scarti". Poi chiude: "Questo è un’annosa vicenda che in questa fase deve mettere da parte i toni di scontro. Tirando una linea, a margine di tutti gli incontri, ritengo utile un tavolo di crisi regionale a cui prendano parte tutti i soggetti coinvolti, azienda, Regione Toscana, Comuni, Provincia di Grosseto, mondo sindacale, consiglieri regionali ed anche i parlamentari nazionali eletti nel collegio. Ognuno, per sua competenza, faccia la sua parte. E’ un problema di tutto il nostro territorio e come tale va affrontato: con responsabilità, collaborazione, concretezza e tempismo".