
L’attenzione dell’amministrazione comunale verso l’erosione costiera è elevata. Uno dei punti più colpiti è la Baia del Quercetano che ogni anno, durante l’inverno, perde tratti di arenile e necessita di riprofilatura. Va detto che la Baia del Quercetano è l’unica spiaggia sabbiosa di una certa estensione lungo la costa alta sulla quale si trova l’abitato di Castiglioncello. La spiaggia è alla base del ripido costone roccioso e i fondali antistanti sono caratterizzati dalla presenza di scogli affioranti che attenuano un po’ l’impatto del moto ondoso. I sedimenti che costituiscono la spiaggia derivano dal piccolo corso d’acqua che sfocia nel tratto settentrionale della baia e in parte dall’erosione della costa alta. La costa circostante il Quercetano è stata intesamente urbanizzata, perciò è stato necessario realizzare opere di protezione della falesia mano a mano che sono stati costruiti gli edifici. Questa situazione ha talmente accentuato l’arretramento della spiaggia che le onde impattano contro le fondazioni e i cordoli di cemento delle strutture balneari. Inoltre la parte centro settentrionale della Baia, particolarmente esposta ai marosi, è ormai priva di spiaggia. Da qui la progettazione di interventi finalizzati al mantenimento della spiaggia attraverso il refluimento della sabbia dai fondali antistanti la Baia. L’effetto ripascimento però produce un miglioramento temporaneo. "Anche per questa estate si provvederà con uno stanziamento del Comune - spiega il sindaco Daniele Donati – di 130mila euro per tutti i nostri arenili".
Il problema dell’erosione si ripresenta anche per le spiagge bianche a Vada. Nella parte iniziale fino al fosso della Solvay sono in erosione, da lì fino al vecchio pontile sono invece in accrescimento e si presentano stabili. E’ stata decisa anche la riprofilatura per Vada e Mazzanta n con l’uso delle sabbie provenienti dalle spiagge bianche, soluzione che sollevò qualche polemica. "Le obiezioni e le polemiche del 2019 – dichiara sempre il sindaco Donati – furono e sono strumentali. Oggi per la profilatura degli arenili a Rosignano Solvay usiamo sabbia del Po con caratteristiche granulometriche e colorazione adatte. Per Vada (zona Bucaccia) e Mazzanta sabbia del Galafone. Questo dopo le analisi chimiche e l’autorizzazione della Regione".
Monica Dolciotti