La sezione Auser di Monterotondo Marittimo, in collaborazione con "Clap", con il patrocinio del Comune ha organizzato "A Silvia", ovvero una giornata in ricordo delle vittime di violenza di genere, a cui sono state invitate a partecipare le Commissioni Pari Opportunità di tutta la provincia di Grosseto. L’evento si svolge a tre anni di distanza dal femminicidio di Silvia Manetti, l’11 agosto 2021. La uccise il marito dopo una lite. Aveva 46 anni.
L’iniziativa è in programma a Monterotondo Marittimo domani alle 17, nel teatro del Ciliegio. Interverranno Giacomo Termine, sindaco di Monterotondo Marittimo; Giulia Fanetti, presidente della Commissione comunale per le Pari Opportunità; Francesca Comparini, Auser Monterotondo Marittimo; Chiara Marchetti della Asl Toscana Sud Est – Uo Codice Rosa; Sabrina Gaglianone, dell’associazione Olympia De Gouges; Giorgia Tacconi e Anna Cavalli, dell’associaizone "Le amiche di Mafalda"; Sara Lavagnini della cooperativa Arcobaleno.
"Durante l’incontro – spiegano gli organizzatori – sarà fatto il punto sugli interventi di natura istituzionale, sociale e sanitaria sul fenomeno della violenza di genere e dei femminicidi e sulle risposte che sono attualmente presenti sul territorio".
Al termine dell’incontro, inoltre, seguirà una passeggiata simbolica "Contro la violenza" fino a raggiungere Largo Caduti del Campo ai Bizzi dove si trova una panchina rossa e dove sarà inaugurato il totem contro la violenza di genere che riporta una frase della poetessa afro-americana Maya Angelou: "Ogni volta che una donna lotta per se stessa, lotta per tutte le donne".
"Rivendicare i propri diritti – sottolineano ancora gli organizzatori – è importante non solo per sé stesse ma per tutte le altre donne".
Perché purtroppo la piaga della violenza di genere sembra non conoscere né freni né distinzioni sociali.