Una medaglia d’oro piena di solidarietà

La Sensini dona il sangue e fa un appello ai giovani "Pensare a chi ha bisogno è un modo di volersi bene"

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Medaglia d’oro anche di generosità, così potremmo descrivere la campionessa Alessandra Sensini, che si è recata al centro trasfusionale dell’ospedale Misericordia di Grosseto per donare il sangue. L’ex campionessa olimpica, mondiale ed europea di windsurf fa un appello alla donazione: "È importante donare perché ultimamente c’è stato un calo. Dovrebbe essere un dovere di tutti, soprattutto quando stiamo bene, pensare a chi ha bisogno, e mettersi a disposizione con un gesto in fondo minimo. Per quanto possa essere piccolo per chi lo fa, è grande per chi lo riceve. Invito i giovani a donare, ci vuole il loro sangue. Può essere anche un modo per controllare il proprio stato di salute con le analisi".

Alessandra Sensini consiglia anche agli atleti di donare: "Lo sportivo lo può fare, magari non vicino a momenti di allenamento intensi. È da fare in momenti di scarico".

"Il gesto di generosità di Alessandra Sensini è stato molto apprezzato in questo momento di grave carenza sangue, – dice la direttrice di Immunoematologia Silvia Ceretelli –. Questa importante testimonianza di donazione deve essere di esempio per far avvicinare alla donazione gli sportivi". "La risorsa sangue è una risorsa che non può essere prodotta in laboratorio. La partecipazione, la volontà, la dedizione dei donatori di sangue è fondamentale per aiutare chi ne ha davvero bisogno – ha detto il direttore Immunoematologia e trasfusione del sangue dell’Asl Toscana sud est Pietro Pantone. –. Il gesto della campionessa olimpica Sensini è un gesto di altruismo che spero possa essere emulato da tanti ragazzi.