Un Natale con meno luci ma più solidarietà

Il Comune riduce la spesa sulle luminarie e con i risparmi finanzia un bando di 30mila euro per le famiglie in difficoltà

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Anche a Santa Fiora sarà un Natale con meno luci, ma con le risorse risparmiate sarà finanziato un bando da 30mila euro per le famiglie in difficoltà a causa del caro energia. "Il Natale è la festa dell’incontro – dice il sindaco Federico Balocchi (nella foto) – e dopo gli anni limitati dalla pandemia lo sarà ancora di più. Vogliamo che tutte le nostre famiglie lo vivano con serenità ed armonia. Per questo il Comune ha pensato anche a chi è più in difficoltà: abbiamo deciso di abbassare un po’ le luci delle luminarie e con le risorse risparmiate abbiamo finanziato un bando da 30mila euro per le famiglie in difficoltà a causa del caro energia. In momenti difficili è giusto fare a meno di qualcosa e decidere quali sono le priorità".

Intanto, oggi alle 16, è in programma la cerimonia di accensione dell’albero di Natale, posizionato in piazza Garibaldi e nell’occasione si tiene anche lo spettacolo dei burattini con il Teatrino Valentino. Sarà un Natale con meno luci quest’anno, quello di Santa Fiora, ma non mancheranno certamente gli eventi, soprattutto dedicati ai bambini e poi la bellissima Fiaccolata del 30 dicembre. "L’auspicio – conclude il sindaco – è che questo Natale tutti possano riscoprire il gusto dello stare insieme, di essere una comunità capace di accogliere anche chi viene da fuori come i tanti turisti che durante le festività affollano l’Amiata. Lo faremo con gli eventi, molti dei quali dedicati ai bambini e con la nostra bellissima fiaccolata, che animerà la sera del 30 dicembre con il rito propiziatorio delle carboniere accese". Azzurra Radicchi, vice sindaco, ringrazia la Proloco e i volontari delle associazioni.