REDAZIONE GROSSETO

Un incontro per ricordare la figura di Giulia Niccolai

Il mese di marzo a Grosseto celebra la storia dei diritti delle donne con un omaggio a Giulia Niccolai, artista poliedrica del Novecento italiano. Un gruppo della Rete delle donne presenta la sua vita e il suo percorso artistico al Khorakhanè.

Il mese di marzo presenta un ricco calendario di appuntamenti per ricordare le tappe della storia della rivendicazione dei diritti delle donne. In questo contesto si inserisce un omaggio a Giulia Niccolai (1934-2021) che è stata un’artista unica e singolare nel panorama della letteratura e delle arti visive del Novecento italiano, dagli anni Cinquanta fino agli anni Venti del nuovo XXI secolo. Fotografa, artista del movimento della Neoavanguardia, membro del Gruppo 63, redattrice della rivista "Quindici" e "Tam Tam", scrittrice e poetessa. Ma anche traduttrice dall’inglese di grandi scrittrici, come Virginia Woolf. Negli ultimi anni della sua vita, Giulia Niccolai si è fatta monaca buddista ed ha iniziato un ulteriore percorso di avvicinamento all’io più profondo, basando la sua vita sul Buddismo e la sua filosofia. Un gruppo della Rete delle donne di Grosseto oggi alle 18 al Khorakhanè, in via Ugo Bassi, presenterà il profilo di un’artista versatile, che ha voluto cimentarsi con stili e forme diverse, ma sempre mantenendo una grande coerenza intellettuale.