I corsi universitari si sono tenuti regolarmente, ma del pagamento delle docenze ancora neanche l’ombra. E così la segreteria di area vasta della Uil-Fpl ha preso carta e penna e ha scritto all’Azienda sanitaria locale Toscana Sud Est per chiedere che al personale interessato possa finalmente possano essere pagate queste prestazioni sostenute negli anni 2019–2020 e 2020–2021.
"Abbiamo chiesto l’erogazione degli importi relativi al personale dipendente addetto per le docenze del Corso di -aurea in Infermieristica dell’azienda stessa, relativamente agli anni accademici 2019-2020 e 2020-2021 – scrive Sergio Sacchetti, segretario di area vasta della Uil-Fpl – Siamo dunque dovuti tornare su una problematica (quella del ritardo del pagamento degli importi), già affrontata più volte e ripetutamente in un passato neppure tanto remoto. La stessa, purtroppo, si ripete ciclicamente, ben lontana dall’essere affrontata in maniera risolutiva, tanto da far pensare ad un ’cold case’ (caso irrisolto), dove le conseguenze, sono sempre a carico dei lavoratori".
"L’azienda – specifica Sacchetti – sostiene che sono in corso le verifiche sulla documentazione, ma a questo punto ci domandiamo (e domandiamo), come è possibile, per una azienda sanitaria del livello della ’Usl Sud Est’, impiegare così tanto tempo, per esperire dette verifiche. Si tenga conto – dice Sacchetti – che gli Anni Accademici non corrisposti sono due, partendo dal 2019. Si consideri inoltre che l’azienda Sanitaria è recidiva in simili ritardi, dato che, per la liquidazione degli anni accademici precedenti al 2019, si sono resi necessari, anche in quel caso, solleciti e comunicati. La ciclicità del ripresentarsi del problema impone, a nostro modesto avviso, che l’azienda sanitaria Toscana Sud Est si attivi per risolvere lo stesso, definitivamente ed una volta per tutte, dato che il procedimento è evidentemente caratterizzato da chiare lacune dal punto di vista organizzativo".