Mille euro di multa, quattro mesi di reclusione e un anno senza patente. Lo ha deciso il giudice per un automobilista di 37 anni, Angelo Zedda, residente a Grosseto, assistito dall’avvocato Thomas Vignoli. Il trentenne è stato , trovato ubriaco all’interno della propria auto. L’uomo, lo scorso anno, alle 10 di mattina, era fermo con la propria auto sulla piazzola di sosta tra Gavorrano e Braccagni dopo aver alzato troppo il gomito, probabilmente reduce da una festa notturna. La polizia stradale lo ha visto e si è fermata per chiedere se ci fossero problemi. Per tutta risposta l’uomo, in evidente stato di ebrezza, avrebbe risposto che si era fermato perché si era reso conto di essere ubriaco e non in grado di guidare.
Al controllo con l’alcol test era emerso che il livello alcolico era ben oltre i limiti di legge, raggiungendo e superando i 2 grammi per litro, una misurazione molto alta, che avrebbe messo a repentaglio lui e tutti coloro che potevano incrociarlo con l’auto in qualsiasi strada della provincia di Grosseto. All’uomo è stato contestata dalla Polizia stradale la guida in stato di ebbrezza. Inoltre è emerso che già in passato era stato trovato ubriaco alla guida. Il giudice Marco Bilisari ha dunque disposto il ritiro della patente (per un anno), i quattro mesi con pena sospesa e mille euro di multa. L’unica attenuante è che l’uomo, avendo capito di non essere in grado di guidare, si era fermato con l’auto.