
Tre super yacht a Porto Santo Stefano
Tre super yacht con tre comandanti di Porto Santo Stefano alla banchina della Pilarella. La stagione marittima è agli sgoccioli e, nei giorni scorsi, sono stati tre gli yacht ormeggiati in via del Molo: "Rose Pigre", "Hoshi" e "Nana II", tutti e tre comandati da marinai nati e che hanno studiato all’istituto Nautico santostefanese. Il super yacht "Rose Pigre" è orgoglio dei residenti per avere l’equipaggio quasi tutto santostefanese, ricorda Daniele Busetto di Artemare Club, con il comandante Maurizio Amato e il direttore di macchina Valerio Ballini. Lungo 45 metri circa è stato costruito da Royal Denship in Danimarca nel cantiere navale di Aarhus e consegnato nel 2007. "Hoshi", comandato da Andrea Capitani, è una splendida nave da diporto di 35 metri, costruita nel 2000 dai cantieri Benetti. "Nana II" è infine un 45 metri, un superyacht nuovissimo costruito con scafo e sovrastruttura in alluminio e ponti in teak da Overmarine in Italia e consegnato nell’aprile di quest’anno all’armatore, comandato da Marco Manuguerra. "Ricordiamo che Porto Santo Stefano è sede dell’associazione Marittimi Argentario – dice Busetto – importante sodalizio di livello nazionale attualmente presieduto dal capitano di macchina Massimo Costanzo, che conta quasi 400 soci".