Tragico frontale di notte, la morte di Sergio Ragatzu. La passione per il mare e il palio

Sergio Ragatzu aveva 54 anni. Gravissimo il 49enne che era nell’altra auto

Una delle auto coinvolte nell'incidente; nel riquadro, Sergio Ragatzu

Una delle auto coinvolte nell'incidente; nel riquadro, Sergio Ragatzu

Orbetello (Grosseto), 14 luglio 2023 - Non ce l’ha fatta. Troppo grave lo scontro frontale per salvarsi. E’ morto così Sergio Ragatzu, 54enne di Orbetello che al volante della sua Alfa 147 si è scontrato frontalmente con una Lancia Y che viaggiava nella direzione opposta. L’incidente è avvenuto su una delle curve della Provinciale Litoranea. Al volante dell’utilitaria c’era un 49enne che vive a Polverosa, adesso in gravissime condizioni all’ospedale Misericordia di Grosseto.

E’ terribile la dinamica ricostruita dai carabinieri di Orbetello che sono immediatamente arrivati sul luogo della tragedia: era da poco passatala mezzanotte quando le due auto si sono scontrate, nella zona del ponte che conduce ad Orbetello Scalo. Lo schianto è stato terribile: un giovane ha assistito all’incidente e ha raccontato di aver visto una delle due auto finire addosso all’altra. E’ stato lui a correre sul luogo della tragedia trascinando il ferito sull’asfalto dopo che era rimasto incastrato nelle lamiere prima di essere consegnato alle cure dei sanitari del 118: Ragatzu era rimasto immobile e senza conoscenza nell’Alfa 147: i sanitari hanno tentato di rianimarlo ma senza riuscirci. E’ infatti morto poco dopo.

Il suo corpo è stato portato all’obitorio dell’ospedale di Orbetello a disposizione della magistratura che ha disposto l’autopsia. Il 49enne di Polverosa, un operaio agricolo, adesso è ricoverato in Rianimazione: per lui si parla di un gravissimo trauma toracico e addominale. Rischia anche la paralisi. Sergio Ragatzu era una persona molto conosciuta a Orbetello. Ha fatto parte per anni dei palianti e con l’equipaggio di Orbetello di palii remieri ne aveva corsi parecchi. Operaio nei cantieri navali, la sua grande passione era il mare. Una tragedia che fa tornare alla mente quella della donna Samanta Rossi, trovata morta nella Laguna di Orbetello, lungo la strada di Cameretta. La 42enne infatti si era trasferita a casa di Ragatzu, che l’aveva ospitata in attesa che trovasse una sistemazione. Erano amici da anni.