Tradizioni da valorizzare. Il Palio anche in trasferta

Il sindaco Bartalini e i figuranti delle quattro contrade hanno partecipato alla cerimonia del "Capodanno dell’Annunciazione" a Massa Marittima.

Tradizioni da valorizzare. Il Palio anche in trasferta

Tradizioni da valorizzare. Il Palio anche in trasferta

CASTEL DEL PIANO

In occasione dell’ultimo weekend, a Massa Marittima si è svolto il "Capodanno dell’Annunciazione" , la più importante festa del mondo delle rievocazioni storiche della Toscana. L’iniziativa è del Consiglio regionale della Toscana, in collaborazione con il Comitato regionale della Rievocazioni Storiche della Toscana e il Comune Massa Marittima e tra i 60 gruppi storici provenienti da tutta la Toscana c’era anche il Palio delle Contrade di Castel del Piano. Presente con la fascia tricolore, a rappresentare la parte istituzionale della comunità amiatina, il sindaco Michele Bartalini. Ovviamente hanno partecipato all’evento anche figuranti delle 4 Contrade: Borgo, Monumento, Poggio e Storte. Presente anche la Consulta delle Contrade che è uno degli organizzatori del Palio amiatino che si corre l’8 settembre in piazza Garibaldi.

"Ci teniamo a ringraziare, oltre alle contrade, anche il nostro Silvano per aver partecipato portando lo stendardo del Comune nel più importante evento di rievocazioni storiche della Toscana – hanno commentato il sindaco Michele Bartalini –. È anche grazie a questi eventi che riusciamo a far conoscere le nostre meravigliose tradizioni".

Il Palio di Castel del Piano è riconosciuto come una rievocazione storica (tutelato dalla legge regionale sulle rievocazioni storiche), nasce intorno alla competizione equestre, una corsa di cavalli "a pelo", senza sella, in cui si sfidano le quattro contrade cittadine: le Storte, il Monumento, il Borgo, il Poggio.

Secondo la leggenda, il palio nacque in onore della Madonna delle Grazie, la cui icona fu ritrovata nel 1430 da alcuni soldati casteldelpianesi combattenti nell’esercito senese: la Madonna dipinta parlò loro avvertendoli del pericolo imminente di un attacco nemico. Intorno a questo evento la comunità di Castel del Piano ci costruisce anche eventi di cultura e di promozione del territorio. È grazie infatti all’impegno della Consulta delle contrade e anche del mondo della scuola, cioè insegnanti e alunni, che il Palio delle Contrade nel recente passato è diventato anche un racconto multimediale. Sono stati realizzati tre video che narrano tre momenti del Palio, le voci narranti sono quelle dei piccoli alunni della scuola primaria Santucci dell’Istituto comprensivo Vannini-Lazzaretti di Castel del Piano.

Nicola Ciuffoletti