
Torna il "San Rocco Festival" Un mese tra musica, teatro e danza
Torna al Forte di San Rocco a Marina di Grosseto, dal 20 luglio al 20 agosto, la quarta edizione del "San Rocco Festival", diretto da Giorgio Zorcù: un mese di spettacoli di alta qualità fra teatro, danza e musica. Il festival sarà inaugurato a grande richiesta da una delle sue produzioni più fortunate del 2022, Il Conte di Montecristo, videomapping poetico che si staglierà sul Forte San Rocco narrando la vicenda di Edmond Dantè e Mercedes Herrera da un punto di vista inedito, quello della donna. "E’ proprio questa formula – spiega il direttore artistico Giorgio Zorcù – in grado di unire produzioni originali, invenzione di nuovi formati espressivi ai confini tra teatro, danza e musica, artisti internazionali e operazioni artistiche sulle memorie locali, che ha decretato il successo sempre crescente del festival". Nel pomeriggio della giornata inaugurale si aprirà, al piccolo Auditorium San Rocco, la mostra "Fuori stagione", in cui saranno esposte le tavole originali del calendario Orfeo 2024, dedicato a raccogliere fondi per il reparto Pediatria dell’ospedale di Grosseto, con opere di Armando Orfeo, Carlo Bonazza e Germano Paolini. La sezione teatrale si aprirà con la star internazionale Paolo Nani, attore-mimo italiano naturalizzato danese, che porterà in scena La lettera, divertentissimo spettacolo cult che da trent’anni fa il giro del mondo; poi teatro e musica con Arca Azzurra e il suo Moby Dick; la nuova produzione di Accademia Mutamenti, Nives, dal romanzo omonimo di Sacha Naspini, con Sara Donzelli e Graziano Piazza e gli spettatori che seguono in cuffia la loro grande prova d’attore. E’ la stessa Donzelli a dedicare un pomeriggio ai bambini, questa volta con le Fiabe di Calvino, di cui ricorre il centenario. Quest’anno ci sarà anche la novità di uno spettacolo in strada per le vie del centro: Fiesta del Teatro Due Mondi di Faenza. Per la danza un quartetto eccezionale di giovani, guidati dal coreografo iraniano Afshin Varjavandi, restituisce con Mohabbà la grazia e la profondità della cultura persiana, offesa dal regime contro cui si è accesa la lotta delle donne, repressa con la violenza. Tre serate d’eccezione segnano il programma musicale: la Blues Night solidale curata dalla Fondazione Il Sole, con i due gruppi Luca Bertone Band e Tres Radio Express Service, mentre per il Grey Cat Festival Stefano Di Battista "Morricone Stories", uno straordinario omaggio in jazz al grande compositore.