Tombolo, estate alla grande Ma pesano i costi energetici

Bilancio positivo per le presenze nel prestigioso resort di Marina di Castagneto

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Buoni segnali anche dal mese di settembre per la stagione turistica 2022 che sembra non finire mai. Il Tombolo Talasso Resort di Marina di Castagneto, una delle strutture più prestigiose della costa continua ad avere molte richieste. Il complesso turistico a cinque stelle fa parte del gruppo Cosmopolitan. Un gruppo in crescita. Il Cosmopolitan Hotels Group di Stefano Bottai controlla l’Hotel Baia Imperiale di Cavoli, all’isola d’Elba, il Grand Hotel Continental di Tirrenia, il Tombolo Talasso resort di Marina di Castagneto Carducci, il Grand Hotel Salsomaggiore, Il Val di Luce spa resort all’Abetone e l’Hotel Riva del Sole a Marina di Campo, sempre all’isola d’Elba.

Il direttore del Tombolo di castagneto Gianmarco Nasti (foto) fa il punto della situazione: "Dal 1° giugno al 10 agosto rispetto al 2021 c’è stato un ritorno significativo del mercato estero, in particolare Usa, Gran Bretagna, Russia e Francia con un fisiologico decremento delle presenze italiane dovuto al ritorno dei viaggi all’estero. Una compensazione che ha generato comunque un bilancio positivo". "Rispetto al 2019, ultimo anno pre-covid – continua Nasti – si registra un aumento complessivo di presenze (+8%) con incremento sia del mercato domestico (+2.23%) che dei principali mercati esteri in particolare Svizzera (+45%) Germania (+37%) Francia (+34%) e Usa (+31%). Il primo mercato si conferma quello italiano con il 51% delle presenze (53% nel 2021 e 63% 2019) seguito dalla Svizzera con il 13%, Gran Bretagna 12%, Germania 8.3%. La percentuale di occupazione delle camere è salita del +1,06% sul 2021 e +17.73% sul 2019 con una media di occupazione superiore all’ 80%". "Le previsioni per il prosieguo della stagione – conclude il direttore – sono positive con una tendenza sull’ultima settimana di agosto a prenotare sotto data e sul mese di settembre e di ottobre un rinnovato interesse per l’organizzazione di meeting aziendali".

Il buon andamento della stagione però deve fare i conti con il brusco rialzo dei costi energetici. La situazione la spiega Stefano Bottai, Ceo di Cosmopolitan Hotels Group: "A fronte di una stagione turistica estiva che è stata positiva, dove l’incremento di fatturati ed occupazione è tornata a livelli pre-covid, tutti i costi di gestione hanno subito aumenti importanti per effetto della nuova crisi energetica, stiamo valutando che cosa fare e non escludiamo chiusure anticipate".