La vicenda della ‘conduttura di nessuno’ che un anno fa, in zona Ali a Roselle, perdeva acqua costringendo gli abitanti dell’area a versare -anche se non dovevano – più di settemila euro per tappare la falla e risparmiare l’acqua pubblica, potrebbe finire nelle aule giudiziarie del tribunale di Grosseto. Confconsumatori Grosseto sta assistendo proprio quelle famiglie alle quali Adf vorrebbe addebitare consumi e perdite di una conduttura che non è loro ma che negli anni Cinquanta venne posta in opera e gestita dal Comune salvo poi abbandonarla a se stessa. Per il momento Confconsumatori ha avviato la procedura di conciliazione, ma l’associazione si augura che Acquedotto del Fiora e Comune possano trovare al più presto una soluzione.
CronacaSpese per la conduttura Avviata la conciliazione