REDAZIONE GROSSETO

Settimana della Bellezza, c’è Lojudice

La Settimana della Bellezza a Grosseto celebra il senso cristiano della sofferenza, riflettendo sul messaggio di Giovanni Paolo II e accogliendo il cardinale Lojudice per un approfondimento.

La Settimana della Bellezza a Grosseto celebra il senso cristiano della sofferenza, riflettendo sul messaggio di Giovanni Paolo II e accogliendo il cardinale Lojudice per un approfondimento.

La Settimana della Bellezza a Grosseto celebra il senso cristiano della sofferenza, riflettendo sul messaggio di Giovanni Paolo II e accogliendo il cardinale Lojudice per un approfondimento.

Quarant’anni fa Giovanni Paolo II firmava la lettera apostolica intitolata "Salvici doloris", sul senso cristiano della sofferenza umana. Nulla di più pertinente, aprendo la nona edizione della Settimana della Bellezza dedicata al tema "Dalle ferite la Speranza", che recuperare il senso profondo di quel messaggio, rispecchiarsi in esso e rileggerlo alla luce delle tante ferite – personali, collettive, ambientali, sociali – che questo tempo ci consegna. Quel 1984 non era un anno come altri. Era l’anno della redenzione, che – scriveva il Papa – "si è compiuta mediante la Croce di Cristo, ossia mediante la sua sofferenza".

Una riflessione che, stendendo il programma della Settimana della Bellezza, gli organizzatori hanno voluto riassumere per far gustare o gustare nuovamente alla gente. Accadrà oggi quando nella cattedrale di San Lorenzo, alle 16.30, sarà accolto il cardinale Augusto Paolo Lojudice (nella foto), arcivescovo metropolita di Siena e da alcune settimane presidente della Conferenza Episcopale Toscana. A lui è stato chiesto di approfondire questo argomento senza infingimenti: "Il senso cristiano della sofferenza", perchè la fede in Cristo non elimina dall’orizzonte umano le tante e differenti forme di sofferenza e ferita, ma permette di saperle leggere sotto una lente diversa.