"Scuola, tagli e dimensionamento. Mozione in tutti i Comuni"

Il Partito Democratico di Grosseto organizza un incontro per discutere dei tagli ai fondi destinati alla scuola statale e del dimensionamento scolastico. La segreteria provinciale redige una mozione per discutere la questione nei Consigli comunali. Il Pd riconosce la scuola come laboratorio di cultura e crescita umana.

"Scuola, tagli e dimensionamento. Mozione in tutti i Comuni"
"Scuola, tagli e dimensionamento. Mozione in tutti i Comuni"

I tagli ai fondi destinati alla scuola statale e il dimensionamento scolastico, sono stati i temi trattati nell’incontro, organizzato dal Pd provinciale, con Irene Manzi, capogruppo Pd in Commissione Cultura alla Camera dei Deputati e responsabile Istruzione nella segreteria nazionale. Per dare un seguito all’iniziativa portando la discussione sui territori, la segreteria provinciale Pd ha redatto una mozione chiedendo che venga discussa in tutti i Consigli comunali del territorio provinciale. "Queste scelte sciagurate danno la misura dello scarso valore che il Governo Meloni riconosce alla scuola pubblica – afferma Giacomo Termine – e tutto avviene nell’indifferenza generale, senza un reale confronto con le parti, mentre si sta modificando profondamente il concetto stesso di scuola pubblica, di pari opportunità e di diritto allo studio, senza tenere in alcuna considerazione le conseguenze sociali che tali scelte comportano nei territori più disagiati".

"Il Partito Democratico considera la scuola pubblica un laboratorio aperto di cultura e crescita umana e sociale, presidio fondamentale di cittadinanza e legalità – aggiunge Lucia Tosini, responsabile pubblica istruzione e cultura della segreteria provinciale del Pd –. Riconosciamo il ruolo chiave della scuola in un rapporto collaborativo con gli enti pubblici e privati, soprattutto nei contesti di frontiera, nelle zone montane e più povere, dove un depotenziamento delle istituzioni scolastiche porta con sé inevitabilmente l’emigrazione verso le città, la perdita di servizi e lo spopolamento. Perciò crediamo che sia importante portare la discussione sui territori, e lo vogliamo fare attraverso i Consigli comunali che sono il massimo organo rappresentativo delle comunità locali".