Ragazza scomparsa, la polizia ha sentito in questura il fratello di Elena

La madre: "E’ stato un interrogatorio molto pesante, che mio figlio ha anche accusato molto"

Elena Miruna Nemteanu scomparsa dal 7 agosto scorso

Elena Miruna Nemteanu scomparsa dal 7 agosto scorso

Grosseto, 26 settembre 2020 - E’ stato interrogato a lungo dalla polizia. Almeno un’ora e mezzo. Insieme allo psicologo. E’ il fratello di Elena Miruna Nemteauniu, la ragazza di 17 anni scomparsa ormai da 50 giorni dalla sua casa di via Lombardia a Grosseto. La polizia ha voluto interrogarlo di nuovo per cercare qualche elemento in più utile alla ricerca della giovane che sembra scomparsa nel nulla. Il ragazzo, che frequenta la prima superiore, usciva spesso con la sorella in centro a Grosseto.

«Speriamo che abbia fornito elementi utili – inizia la madre Mihaela – E’ stato un interrogatorio molto pesante, che mio figlio ha anche accusato molto. Insieme all’ispettore c’era anche uno psicologo. Non so bene cosa possono avergli chiesto di diverso, rispetto a quando fu sentito qualche tempo fa. E’ per questo che mi auguro che adesso ci sia materiale nuovo su cui lavorare». La mamma sta praticamente perdendo le speranze anche perché un altro giorno è trascorso. E la situazione è sempre la stessa. «Mi auguro che adesso interroghino anche gli amici – chiude la mamma di Elena Miruna – che frequentavano mia figlia. Nessuno sa più nulla ed è molto strano. Di questo passo credo che la pressione non la reggerò più».

M. Alf.