REDAZIONE GROSSETO

Concordia, nottata in ospedale per Schettino che salta il processo

L'unico imputato per il naufragio della Costa Concordia all'Isola del Giglio ha accusato un lieve disturbo fisico. I procedimenti ancora aperti a Grosseto sono due

Francesco Schettino

Grosseto, 25 gennaio 2016 - Francesco Schettino oggi non era presente in aula per le udienze relative al naufragio della Costa Concordia (32 morti), dove è imputato per reati contravvenzionali. L'ex comandante ha accusato un lieve disturbo fisico per il quale ha trascorso la nottata in ospedale a Sorrento.

Stamani il suo difensore, avvocato Donato Laino, ha presentato al giudice un certificato medico. I procedimenti ancora aperti a Grosseto sono due. In un processo la procura accusa Schettino di aver violato la normativa (l. 271) su salute e sicurezza dei marittimi a bordo delle navi mercantili - nel caso specifico la nave Concordia -, in particolare riguardo al rispetto di norme relative alla preparazione per la gestione delle emergenze.

In un altro processo Schettino è imputato di deturpamento dell'ambiente dell'isola del Giglio poiché il relitto della Concordia rimase a lungo sui fondali dopo il naufragio del 13 gennaio 2012. In questo erano coimputati anche i collaboratori di plancia di Schettino sulla Costa Concordia, gli ufficiali Ciro Ambrosio e Silvia Coronica, e il timoniere Jacob Rusli Bin. Ma i tre hanno oblato e sono usciti dal processo.

Tuttavia, rimanendo Schettino unico imputato, il giudice monocratico Gian Marco De Vincenzi potrebbe riunire i due procedimenti in un unico processo. Finora i due processi stanno andando avanti di pari passo, e anche le udienze vengono fissate lo stesso giorno davanti allo stesso giudice. Prossima doppia udienza, a Grosseto, il 7 marzo.