"Sanità fa acqua da ogni parte Radiologi in fuga, come mai?"

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"Pensare che il sistema sanitario nazionale sia fatto a compartimenti stagni, e come credere che un’automobile possa viaggiare da sola senza il cambio o i freni. Oramai è da anni che sentiamo parlare di fuga dai pronto soccorso degli ospedali di tutta Italia, e la Toscana, con Grosseto, non sono un’eccezione, ma anzi sono purtroppo una regola". Lo dice il deputato e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Fabrizio Rossi. "Nessuno pensa mai alla sanità pubblica come un corpo unico – aggiunge – Quando una parte di esso inizia a cedere, come ad esempio i medici nei pronto soccorso, si porta dietro giocoforza con se, tutto il resto del corpo: e in questo caso la radiologia. Questo è esattamente quello che sta succedendo alla radiologia di Grosseto, Orbetello ed a quella di tutta la provincia. Il gioco al massacro esercitato dalla sanità regionale sui pronto soccorso, adesso si è scaricato anche sul reparto più contiguo a quest’ultimo, che è appunto quello della radiologia". "La fuga dei medici radiologi verso il privato non va bene – aggiunge Rossi – Purtroppo, a chi è deputato a decidere sulle strategie e sulla programmazione della sanità pubblica in toscana come l’assessore Bezzini, sfugge il fatto che al moltiplicarsi degli esami, aumenta, come naturale che sia, il rischio di errore, con la beffa per i medici di finire triturati dalla magistratura per eventuali denunce da parte dei pazienti. Non vorremmo essere pessimisti, ma secondo Fratelli d’Italia – chiude l’onorevole e il coordinatore regionale Fabrizio Rossi – questo è solo un secondo passo, di quell’effetto domino che si verrà a creare nei mesi a venire, con la fuga di altri medici specialisti dalla sanità pubblica".