Maxi rissa in piazza, l'ira del sindaco: "Inaccettabile"

Un violento litigio, a un certo punto sono spuntati anche dei bastoni: è successo a Castel del Piano. Il sindaco Bartalini: "Atto gravissimo, da condannare"

Sono intervenuti anche i carabinieri

Sono intervenuti anche i carabinieri

Castel Del Piano (Grosseto), 12 maggio 2023 - Una maxi rissa ha coinvolto una decina di persone, destabilizzando la quiete pomeridiana di Castel del Piano. L’episodio è accaduto mercoledì pomeriggio, i primi spintoni, tra un gruppo di albanesi e un altro di tunisini sono partiti in piazza Madonna, poi il livello di violenza si è alzato tanto da generare una rissa che a Castel del Piano – stando a quanto descritto dal primo cittadino – non si era mai vista. Calci, pugni e mazze di legno, l’escalation di violenza è proseguita in via San Giovanni, una stretta strada percorsa ad unico senso di marcia dalle auto non lontano da piazza Madonna.

Due i gruppi di persone contrapposte, circa 50 le persone in piazza e una decina quelle direttamente coinvolte. Alcuni sono finiti anche al Pronto soccorso a causa delle ferite riportate dalle percosse subite. Sul posto sono intervenuti prontamente i carabinieri della stazione locale, la Polizia municipale di Castel del Piano ma anche per loro non è stato facile bloccare i violenti e mettere fine alla rissa.

In piazza è sceso anche il primo cittadino, Michele Bartalini. "Gli uomini della Polizia municipale mi hanno avvertito e sono immediatamente sceso – commenta – mi sono trovato davanti una scena mai vista, fortunatamente i carabinieri sono arrivati velocemente e sono intervenuti". Spettatori e ‘ostaggi’ di questo brutto episodio, anche alcuni cittadini che, impauriti, si sono rinchiusi nei negozi di Corso Nasini e sono stati costretti ad aspettare che le acque si calmassero prima di ritornare in strada. Forse una resa di conti, forse un litigio scoppiato per caso, non sono ancora note le cause che hanno generato questo episodio, certo è che le forze dell’ordine vogliono vederci chiaro e stanno indagando sulle motivazioni e contemporaneamente stanno procedendo con l’identificazione dei responsabili, in primo luogo per capire quante persone sono state coinvolte. Dura la condanna del sindaco. "Non è tollerabile una situazione del genere – tuona Bartalini – non voglio mai più vedere quanto accaduto mercoledì. Stiamo compiendo grandi sforzi per rendere il nostro territorio vivibile e amabile. Come Amministrazione condanniamo quanto accaduto".