"Che cosa sono i nuovi cassonetti ad accesso controllato che stanno installando a Follonica se non un ritorno al passato? Ovvero il fallimento totale di circa 15 anni di raccolta porta a porta". Inizia così Alberto Aloisi di "In movimento per Follonica". "Un passo indietro mostruoso da fare impallidire il più spedito dei gamberi – aggiunge – Per quanto siano tanti i fattori che in questi anni hanno inciso sull’ aumento della tariffa, tuttavia, l’accanimento sul "porta a porta" ha ricoperto un ruolo non trascurabile: il costo dei mastelli e della loro sostituzione, l’impiego di tanto personale usurato da un sistema di raccolta a mano molto faticoso, l’organizzazione delle gite per la raccolta hanno rappresentato importanti voci di costo finite per aumentare la bolletta. Ed allora oggi si corre ai ripari tornando indietro attraverso l’arrivo dei "vecchi" cassonetti per quanto ad accesso controllato. La "rivoluzione" ha in sé però, immancabile, il nuovo miraggio della tariffa puntuale. Ma siamo sicuri che sarà così?".
Cronaca"Rifiuti, un fallimento E ora si torna indietro"
"Rifiuti, un fallimento E ora si torna indietro"
Aloisi: ‘Porta a porta impossibile, i fatti lo dimostrano’
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